In cerca di regali Natalizi "a scrocco" per Isola del Liri, le vittime designate una profumeria ed un negozio di vini e liquori, ma sono andati via a mani vuote. La titolare della profumeria ha fiutato l'imbroglio ed si è salvata, quello dei vini aveva consegnato 1800 euro di merce, quando il provvidenziale quanto fortuito arrivo di un ex poliziotto ha evitato che il raggiro fosse consumato. L'angelo custode delle "cantine del Liri" sulla centralissima via Napoli si chiama Norberto Scala (nella foto), da qualche mese in pensione, che doveva acquistare del vino e si è trovato di fronte due truffatori (scoprirà in seguito di nazionalità rumena) intenti a caricare un'Audi dopo aver scelto e selezionato con cura la merce più costosa all'interno dell'esercizio commerciale.
LA RICOSTRUZIONE
«Sono arrivati in due - racconta il titolare del negozio di liquori - uno è rimasto fuori a fumare, l'altro si è presentato come il titolare di una ditta di auto trasporti con circa 40 dipendenti, volva scegliere personalmente le bottiglie da regalare per Natale, voleva far bella figura.
Norberto Scala, però, ha raccolto la testimonianza anche del negozio vicino. «Erano andati qualche minuto prima anche alla profumeria all'angolo, avevano scelto profumi costosi, ma al momento di pagare stesso clichè bancomat e bonifico istantaneo fasullo, la titolare li ha allontanati. Erano venuti a fare shopping ad Isola del Liri. Ma non è tutto, infatti fuori dalla profumeria ho trovato a terra un coltello, che è stato consegnato alla Scientifica del commissariato di Sora per capire se eventuali impronte possano essere collegate ai due uomini dell'Audi». Le immagini delle telecamere esterne ed interne dei negozi e la targa dell'auto serviranno alla polizia per dare un nome e cognome ai due. Ieri mattina, intanto, una lunga scia di sangue lungo il marciapiede di via Napoli ha allarmato i commercianti dell'area, nessuno ha visto nulla.