Spazzatura a Sora, i furbetti traditi dai loro rifiuti: 70 multe grazie a biglietti di concerti e dediche

Furbetti della spazzatura immortalati dalle fototrappole a Sora
di Roberta Pugliesi
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Mercoledì 15 Giugno 2022, 06:55 - Ultimo aggiornamento: 08:58

Alcuni sono stati traditi dai loro stessi rifiuti, altri dalle telecamere di video sorveglianza ed altri ancora beccati dall'ispettore ambientale. Vita dura per i furbetti della spazzatura a Sora dove nelle ultime quattro settimane sono state oltre 70 le sanzioni elevate. Alcuni procedimenti sono ancora in corso, ma quel che emerge è il senso di inciviltà che regna in città. Il pugno duro dell'amministrazione si è reso necessario dopo aver constatato la presenza di moltissime discariche a cielo aperto e dopo le tante segnalazioni di buste di spazzatura lasciate dappertutto, lanciate dalle auto in transito, gettate al fiume, abbandonate dinanzi l'isola ecologica di Santa Rosalia.

E così il primo cittadino Luca Di Stefano ha firmato il decreto con il quale è stato nominato un ispettore ambientale, in forza al personale di Ambiente e salute, la società municipalizzate che si occupa della raccolta porta a porta e della farmacia comunale.

L'ispettore si è messo subito in azione, cogliendo in flagranza di reato tantissime persone che, forse pensando di non essere viste da nessuno, posteggiavano la macchina, aprivano il finestrino o la portiera e gettavano a terra buste e rifiuti vari dinanzi l'ecocentro. Alcune fotografie che li immortalano all'opera sono state anche pubblicate nei giorni scorsi dal sindaco Di Stefano sul suo profilo social. Ma l'eco mediatica non è bastata.

Le telecamere hanno fatto il loro lavoro immortalando targhe e volti e consentendo così di rintracciare gli autori. Si aggiunge a questo l'ispezione attenta effettuata sui rifiuti conferiti in maniera impropria. In alcune buste vi era spazzatura su cui vi campeggiavano indirizzi, numeri di telefono, anche di società, della posta recapitata e gettata via insieme all'umido, medicine, tanti oggetti attraverso i quali è stato possibile risalire ai loro proprietari e quindi sanzionarli. E non tutti sono di Sora. C'è anche qualcuno che dai comuni vicini è arrivato in città per lasciare la propria spazzatura. In una busta c'erano libri con dediche, biglietti di concerti, ricordi e pezzi di vita non più utili a nessuno se non a chi, attraverso di essi, è riuscito a sanzionare una condotta grave.

CONSIGLIO COMUNALE LAMPO

Nel frattempo, nel corso del Consiglio comunale lampo di lunedì mattina, si è concluso l'avvicendamento in giunta fra l'ex assessore ai servizi sociali Naike Maltese ed il nuovo assessore all'urbanistica Marco Mollicone. All'ordine del giorno un solo punto: l'ingresso di Maltese, al posto di Mollicone, nella Commissione consiliare Bilancio. Nessuna discussione, nessuna dichiarazione di voto. In pochi minuti la massima assise è si è espressa in suo favore, senza batter ciglio. Da segnalare le diverse assenze, tutte giustificate, in maggioranza ed in opposizione.

NIENTE CONTRIBUTI PER GLI EVENTI ESTIVI

La consigliera Manuela Cerqua, invece, lamenta L'esclusione della città di Sora dall'elenco degli enti locali che riceveranno i contributi regionali per la realizzazione di iniziative culturali nel periodo estivo. Sono stati ammessi a finanziamento 48 comuni nella sola Provincia di Frosinone.

«Sora è stata l'unica città della nostra provincia ad essere esclusa: l'istanza è risultata inammissibile in quanto priva della sottoscrizione del legale rappresentante dell'Ente oltre che di una delle dichiarazioni richieste. Un errore per questa amministrazione, che non poteva certo passare inosservato, poiché i motivi di esclusione erano scritti chiaramente in quell'Avviso pubblico che, purtroppo, qualcuno non è stato in grado di leggere».

Con i contributi regionali, l'assessorato alla Cultura aveva predisposto il progetto Teatro sotto le stelle della città di Sora coinvolgendo le diverse compagnie teatrali presenti sul territorio mentre la location era stata individuata in piazza Mayer Ross.
 

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