Spaccio di droga tra gli ombrelloni, ciociaro arrestato a Terracina

Spaccio di droga tra gli ombrelloni, ciociaro arrestato a Terracina
di Marina Mingarelli
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Mercoledì 9 Agosto 2023, 08:28

Spaccio di droga tra gli ombrelloni dell'attività balneare "Consorzio nuova Santa Monica" a Terracina: in arresto il gestore, Davide Tozzi, frusinate di 44 anni, sorpreso con ben oltre un chilo di hashish e 12 mila euro in contanti. L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza. La struttura balneare si trova nella zona del Sisto, lungo la strada che da Terracina conduce a San Felice Circeo. Già da tempo le fiamme gialle su segnalazione di alcuni informatori stavano seguendo i movimenti del ciociaro sospettato di cedere la sostanza stupefacente ai clienti che ne facevano richiesta. Il blitz è scattato quando hanno visto l'uomo che ha consegnato ad uno dei villeggianti un pezzo di sostanza di colore marrone del peso di 15 grammi che aveva prelevato dal suo marsupio. Successivamente è stato visto consegnare un altro panetto di circa 79 grammi che custodiva all'interno di un piccolo magazzino adibito a rimessa di sdraio ed ombrelloni. Una volta sequestrata la droga, i finanzieri hanno proceduto con la perquisizione e all'interno di una sacca contenente canne da pesca è stato rinvenuto un involucro contenente cocaina del peso di un grammo, un coltello ed un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Terminata l'ispezione all'interno dello stabilimento balneare, gli uomini della Guardia di Finanza hanno continuato l'attività procedendo alla perquisizione della casa che l'uomo divide con i genitori. All'interno di una roulotte situata nel giardino dell'abitazione è stato trovato oltre un chilo di hashish. Lo stupefacente era stato nascosto in uno scaffale a due ante. Oltre all'involucro che conteneva hashish sono stati trovati 12.490 euro suddivisi in banconote da venti, cinquanta e cento euro. Il denaro è stato trovato nell'anta adiacente a quella dove si trovava la droga.

SEQUESTRATI I SOLDI

Nel corso della convalida dell'arresto, che si è tenuta alla presenza del suo avvocato di fiducia Tony Ceccarelli, l'arrestato avrebbe dichiarato che quella sostanza stupefacente era per uso personale e che lui l'aveva acquistata in spiaggia da alcune persone mentre era intento nella sua attività di noleggio degli ombrelloni, un lavoro che lo assorbe per tutta la stagione estiva. Secondo quanto dichiarato dal titolare dello stabilimento, il denaro rinvenuto non era provento dello spaccio, ma bensì dell'attività di noleggio degli ombrelloni. Nel corso dell'interrogatorio il giudice che ha convalidato l'arresto, ha applicato nei confronti del frusinate la misura degli arresti domiciliari che dovrà scontare presso la sua abitazione di Terracina. Il magistrato inquirente ha inoltre disposto di non comunicare con persone diverse dai suoi familiari. Per quanto riguarda il denaro rinvenuto sarebbe stata restituita soltanto una parte, quella che secondo la procura sarebbe stata intascata dalla sua attività di titolare dello stabilimento balneare. Oltre cinquemila euro sarebbero stati invece sottoposti a sequestro giudiziario.
Marina Mingarelli
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