Porta via al nonno auto e televisore e poi lo ricatta: «Se li rivuoi indietro deve darmi i soldi che ti ho chiesto». Protagonista della vicenda un 31enne di Ceccano che ora rischia il processo per rapina aggravata. L'udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 20 gennaio. I fatti risalgono al primo aprile scorso quando il nipote che aveva bisogno di denaro si era rivolto al nonno, un ottantenne, anche lui di Ceccano. Quest'ultimo, proprio perché sapeva della vita sregolata del ragazzo, gli aveva fatto capire a chiare note che da lui non avrebbe avuto nemmeno un euro. Il giovane però non si è dato per vinto. E se non ci era riuscito con le buone, ci avrebbe provato con le cattive. Così ha fatto.
Un giorno si è introdotto di nascosto nella casa dell'anziano, gli si è avventato contro e con la forza gli ha sfilato il portafogli dai pantaloni portando via i soldi che aveva. Ma a lui quelle poche decine di euro non bastavano, così è tornato alla carica e dopo aver immobilizzato il nonno ha pretesto che gli desse tutti i soldi che aveva. L'uomo però gli aveva risposto che lui non aveva in casa la somma che gli aveva richiesto. A quel punto il giovane, molto adirato dalla risposta del nonno, ha pensato bene di portare via il televisore e la sua auto, una Ford Fiesta, che l'anziano utilizzava per andare a fare la spesa o per sbrigare altre commissioni. E siccome il nipote sapeva di aver colpito nel segno in quanto quell'auto per il nonno era indispensabile, è salito a bordo della vettura allontanandosi in tutta fretta.
L'azione criminosa è fallita perché il 31enne, che era finito nel mirino della Procura per un giro di truffe sul web con la vendita di iPhone e Playstation, è stato arrestato. Adesso però, oltre al reato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa di cui risponde insieme alla madre e altre 4 persone, il giovane, che al momento si trova agli arresti domiciliari, rischia il processo anche rapina aggravata per aver strappato al nonno i soldi che aveva nel portafogli, il televisore e l'auto, che poi sono stati restituiti all'anziano.