«Mi vuoi sposare?» La proposta di matrimonio nel momento più bello, la nascita dei figli, che ha rischiato di diventare anche il più drammatico perché dopo il parto gemellare la situazione ha avuto delle complicazioni. Walter non ci ha pensato un attimo, quando ha visto Tamara fuori dalla sala operatoria dove aveva subito il cesareo ha tirato fuori la scatola che aveva in tasca, l'ha aperta e ha mostrato l'anello alla donna che l'aveva appena reso padre. Poi la fatidica frase con la proposta di unirsi in matrimonio. Progetto che i due avevano in mente da tempo, ma che adesso si sarebbe concretizzato.
Siamo all'ospedale "Santissima Trinità" di Sora, la notizia della coppia di Boville Ernica - 33 anni lei, 31 lui - che aveva vissuto la gioia più grande e che si sarebbe unita in matrimonio ha fatto presto il giro della struttura.
IL QUADRO
I gemellini stanno bene, vengono seguiti e accuditi dal papà e dagli altri familiari, ma la mamma non è ancora tornata a casa ed è stata sottoposta a un intervento chirurgico, prima di essere trasferita all'ospedale "Spaziani" di Frosinone per ulteriori accertamenti e cure. Una situazione che viene costantemente monitorata dal personale sanitario, oltre che dai familiari della coppia che non vedono l'ora di poter riabbracciare Tamara e di poter organizzare le nozze. Al momento, però, è l'apprensione ad aver preso il sopravvento perché le condizioni della donna sono state anche particolarmente critiche.
I medici non hanno ancora sciolto la prognosi, le complicazioni post cesareo sono state molto serie. Ma c'è un cauto ottimismo, dopo l'intervento d'urgenza fatto a Sora e il trasferimento nel capoluogo.
L'auspicio di tutti è che appena Tamara si sarà rimessa e potrà abbracciare i gemellini, si possa cominciare a pensare anche alle nozze. Da celebrare senza fretta, ovvio, ma dopo la consegna di quell'anello in corsia per l'insolita proposta, il sogno deve essere coronato.