Frosinone, terremoti e alluvioni: l'allarme arriverà sul cellulare. Giovedì il test day

Frosinone, terremoti e alluvioni: l'allarme arriverà sul cellulare. Giovedì il test day
di Stefano De Angelis
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Lunedì 18 Settembre 2023, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 12:03

Terremoti, frane, alluvioni. Negli ultimi anni le criticità sul territorio nazionale sembrano essersi moltiplicate e così anche nel Lazio sarà presto attivo il nuovo sistema di allarme pubblico. Duplice l'obiettivo: perfezionare la macchina della prevenzione e, soprattutto, avvisare in maniera tempestiva i cittadini in caso di emergenze o calamità naturali imminenti o in corso. In che modo? Con un messaggio inviato direttamente sul telefonino.

Prima di renderlo pienamente operativo, però, come ogni cosa c'è bisogno del collaudo. Cosa che avverrà tra poche ore. Il giorno fissato per la sperimentazione, infatti, una sorta di prova generale, è giovedì 21 settembre.

L'orario stabilito è mezzogiorno. In quel momento sui cellulari degli abitanti del Lazio arriverà un messaggio di test “It-Alert”. I dispositivi suoneranno contemporaneamente ed emetteranno un suono diverso da quello di tutte le altre notifiche. Chi lo riceverà non dovrà fare altro che leggerlo per sbloccare il dispositivo. “It-Alert. Questo è un messaggio di test del sistema di allarme italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito http://www.it-alert.it e compila il questionario”. Questo è il testo che comparirà sul display. A quel punto, spiegano dalla Regione, “verranno bloccate temporaneamente tutte le altre funzionalità e per riportare il cellulare alle condizioni ordinarie di utilizzo sarà sufficiente toccare il dispositivo in corrispondenza della notifica per confermare la ricezione. Le risposte degli utenti consentiranno di migliorare lo strumento di It-Alert”.

Si tratta di una tecnologia, aggiungono dalla Pisana, che “non raccoglie alcun dato sensibile ed è unidirezionale”. In sostanza, la privacy di ciascuno resta protetta e intatta.

Nella sperimentazione di giovedì saranno coinvolte anche le scuole di ogni ordine e grado e tutte le università del Lazio. Superata la fase di test, IT-Alert consentirà di informare direttamente i cittadini in caso di pericoli, come terremoti, maremoti, collasso di una grande diga, attività vulcanica, incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali o precipitazioni intense.

Questo nuovo sistema di allerta, promosso dal Dipartimento di Protezione civile e dall’Agenzia di Protezione civile della Regione Lazio, andrà a integrare le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale.

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