Delitto di Thomas, il presidente della Provincia: «E' morto un nostro figlio, ora serve il massimo sforzo investigativo»

Delitto di Thomas, il presidente della Provincia: «E' morto un nostro figlio, ora serve il massimo sforzo investigativo»
di Stefano De Angelis
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Giovedì 2 Febbraio 2023, 18:02 - Ultimo aggiornamento: 18:07

Un dolore palpabile, che attraversa le comunità della Ciociaria e che ha spinto anche diversi sindaci a esprimere cordoglio e vicinanza ai familiari di Thomas Bricca, il 18enne di Alatri ucciso con un colpo di pistola sparato lunedì nel centro della città dei ciclopi. Il proiettile lo ha raggiunto alla testa e per lui, purtroppo, non c'è stato nulla da fare.

Anche il presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, è rimasto scosso dalla tragedia e, tra l'altro, invoca il massimo sforzo investigativo per cercare di risalire a chi ha aperto il fuoco dopo essere arrivato, con un'altra persona, in largo Cittadini con uno scooter.

“La morte di Thomas Bricca rappresenta la morte di un nostro figlio, di un fratello, di un amico - ha scritto Di Stefano -.

Un dolore immenso che lascia un vuoto incolmabile. Non possiamo accettare che un ragazzo muoia così, non possiamo restare indifferenti. Il mio più sincero cordoglio in primis come padre e poi come uomo delle istituzioni va ai genitori e alla famiglia di Thomas. La comunità di Alatri in questo momento ha bisogno di silenzio e di rispetto. Ma soprattutto del massimo impegno per riuscire a trovare i responsabili di quanto accaduto. Per questo ci affidiamo alle forze dell’ordine, fin dal primo momento al lavoro senza sosta”.

Di Stefano poi rivolge un appello: “Serve anche il sostegno delle istituzioni e di tutta la società, di tutti noi. Dobbiamo scrivere storie diverse, nuove e belle. Di giovani e di prospettive fatte di luce e non di buio. Quel buio che ha avvolto il giovane Thomas, la sua famiglia, gli amici, la comunità di Alatri e tutti noi”.

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