Una vita tra stoffe, tessuti e vestiti di pregio quella trascorsa da Iolanda Borcine, la sarta della contrada il Trivio, nel centro storico di Anagni. Dal 1994, quanto è ripartita la consuetudine delle feste in costume medievale, passano tra le sue mani i vestiti, gli stemmi, le bandiere della contrada. Iolanda nei giorni scorsi ha compiuto 90 anni e la contrada le ha dedicato una grande festa. «Ho sempre fatto di tutto per aiutare la mia contrada», ha detto la signora visibilmente commossa. A narrare la sua storia è stato Carlo Cerasaro, il capo contrada, promotore di progetti di rilancio del quartiere e di carattere sociale.«Iolanda - racconta Cerasaro - fin dal 1994, quando hanno ripreso a funzionare le contrade, è stata la sarta ufficiale del Trivio. È stata aiutata da altri contradaioli, ma è quella lei che ha lavorato in più, soprattutto perché è stata per anni una sarta professionista. Ha avuto per tutta la vita uno storico negozio nel centro della città, intrattenendo anche rapporti di collaborazione con altri sarti e case di moda a Roma.
Ad un certo punto ha deciso di andare in pensione, ma ha voluto continuare ad utilizzare la propria abilità per la nostra contrada cucendo ogni anno i nuovi vestiti in concomitanza con le sfilate medievali.