"La Ciociara" in versione porno,
la Spilabotte scrive al premier:
"Sospendere la proiezione del film"

La senatrice Maria Spilabotte
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Martedì 7 Marzo 2017, 15:18 - Ultimo aggiornamento: 17:40
Il film “La Ciociara” in versione porno, il caso approda in Parlamento. La senatrice del Pd, Maria Spilabotte ha scritto al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. La vicenda del remake hard del capolavoro di Vittorio De Sica interpretato da Sophia Loren e ispirato al romanzo di Alberto Moravia è stata sollevata da Emiliano Ciotti, presidente dell’associazione “Vittime delle Marocchinate”. Ora la Spilabotte ha predisposto un intervento urgente per chiedere la sospensione della proiezione.
“La riproposizione del film in chiave porno di quei momenti terribili passati alla storia come le “marocchinate” - scrive la senatrice - è un’offesa verso il nostro territorio e verso tutte le donne. Come si fa a pensare di poter ironizzare e non aver rispetto del dolore di tutta quella gente che ha subito quegli atroci episodi o alle tante donne che sono state vittime di abusi sessuali e di stupro durante la guerra, a tutte quelle donne che ancora subiscono tale infamia, a coloro che ancora ne portano i segni, gli effetti dello stupro in periodi di guerra e non. Tutto questo avviene tra l’altro proprio a ridosso della festa della donna, bel modo di avere rispetto. Vedere la riproposizione del drammatico film “La Ciociara” in salsa porno è un’offesa troppo grande».
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