Incidente a Ferentino: «L'aspettavamo per la festa, poi la notizia della tragedia»

Incidente a Ferentino: «L'aspettavamo per la festa, poi la notizia della tragedia»
di Emiliano Papillo
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Lunedì 24 Luglio 2023, 08:03

Era diretta insieme al figlio alla festa di compleanno di una delle sorelle, ma a destinazione non c'è mai arrivata. Con l'auto condotta dal figlio 26enne, Maria Ludovici, 58 anni, si è andata a schiantare contro il garage di una casa che costeggia la strada e per lei purtroppo non c'è stato scampo. Salvo il figlio di 26 anni, ricoverato in gravi condizioni nell'ospedale "San Camillo" di Roma. Separata da alcuni anni, lavorava come operatrice sanitaria una clinica di Roma. Viveva in località Santo Nicola con il figlio Angelo che adorava. Sabato doveva essere una sera di festa. Lei e il figlio erano diretti verso Stella Vado Rosso.

«Maria è la quinta di sei sorelle. Una donna fantastica grande lavoratrice, umile, sempre pronta ad aiutare gli altri - racconta un cugino Sabato sera con Angelo la aspettavamo a casa di Roberta una delle sorelle che festeggiava in famiglia i 60 anni. Eravamo presenti tutti i parenti più stretti. Ma Maria non è Maria arrivata. Li aspettavamo per le 20 ma non vedendolo arrivare abbiamo provato a chiamarli più volte senza fortuna. Prima Maria che aveva il telefono spento poi Angelo il cui telefono squillava senza risposta. Poco dopo sui social hanno scritto che era successo qualcosa di grave alle Cercete a poca distanza dalla festa».
I familiari si sono precipitati sul luogo dell'incidente: «La Kia Picanto era ferma addosso ad un garage dopo aver sfondato una piccola recinzione in ferro di una casa. La strada delimitata dal nastro bianco e rosso tanta gente e silenzio e buio con le uniche luci i lampeggianti di carabinieri, vigili del fuoco e ambulanze, poi abbiamo appreso dai presenti, tanti, della morte di Maria, mentre per Angelo è arrivata l'eliambulanza che lo ha trasportato al San Camillo. Una tragedia. Non è stato facile spiegare agli altri parenti quanto accaduto».
Sulla dinamica dell'incidente indagano i carabinieri di Ferentino. Dalle prime ricostruzioni sembra che sull'asfalto non ci siano segni di frenata o di manovra brusca. L'auto è finita addosso al garage di una villa di proprietà di una coppia di anziani del posto. Sia l'auto che la salma come da prassi sono state poste sotto sequestro. La Procura non ha dato ancora il nulla osta per i funerali in attesa di eventuali accertamenti di rito come l'esame autoptico. Intanto si prega per Angelo ricoverato in gravi condizioni al "San Camillo" di Roma. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Tutta la comunità di Ferentino attonita e nel dolore per quanto accaduto. Anche il sindaco Piergianni Fiorletta ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia di Maria Ludovici a nome di tutta l'amministrazione comunale.

SUPINO

E nella notte tra sabato e domenica si è verificato un altro grave incidente lungo via La Mola a Supino. Un 40enne del posto a bordo di una Mini Cooper ha perso il controllo dell'auto che si è capottata. Sul posto oltre ai carabinieri anche l'ambulanza. I sanitari dopo aver prestato le prime cure in loco al 40enne ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza al Policlinico Umberto Primo di Roma dove è ricoverato in gravi condizioni. Non sarebbe però in pericolo di vita.
Emiliano Papillo
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