I funerali della vittima della strada Roberto Vitelli si terranno oggi gioved' 3 febbraio alle 15 presso la chiesa del Sacro Cuore di Frosinone. Ieri è stata effettuata l'autopsia e rilasciata l'autorizzazione alla sepoltura. Sprofondati nel dolore da domenica familiari, amici, colleghi e studenti del docente frusinate morto investito in sella alla sua bici lungo via Gaeta a Ceccano.
Le indagini, partite a seguito dei lunghi rilievi dei carabinieri, puntano a definire la dinamica dell'incidente. Il suo investitore, un 22enne residente a Roma ma originario di Vallecorsa, è risultato positivo alla cannabis e finito agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio stradale. La famiglia della vittima è assistita dall'avvocato Giampiero Vellucci, mentre il giovane dalla legale Claudia Padovani.
La ricostruzione
Lo scontro è avvenuto alle 13.40 lungo il tratto cittadino della strada regionale 637. Il ragazzo a bordo della Smart forfour, secondo le prime ricostruzioni, procedeva verso Vallecorsa quando ha sbandato improvvisamente verso l'altra corsia e sbalzato il ciclista a decine di metri di distanza. Per lui non c'è stato niente da fare. Una volta sul posto i militari dell'Arma hanno valutato anche il potenziale coinvolgimento di un'altra auto, una Panda di vecchia generazione, a quanto pare in fase di uscita da una traversa. Il conducente è stato trattenuto per accertamenti nel corso dei rilievi durati ben tre ore ed effettuati in sinergia con la polizia municipale. La sua macchina risultava poi accostata in direzione di Castro dei Volsci e Vallecorsa.
La Fiab di Frosinone, sezione della Federazione italiana ambiente e bicicletta, è intervenuta per dire basta. «Non chiamatelo incidente bensì violenza stradale - hanno tuonato -. Comportamenti scellerati alla guida non possono più essere paragonati a ragazzate quando la vita delle persone è messa continuamente a repentaglio». Quel tratto della Sr 637, d'altronde, è famigerato per via degli eccessi di velocità e purtroppo di altre tragedie.
«Buon viaggio professore», hanno postato intanto via social dall'Istituto tecnico economico di Ceccano. Anche la sua ex scuola ha ricordato il docente. Il professor Vitelli, sportivo e appassionato di ciclismo, abitava da tempo a Torrice e insegnava matematica e scienze al liceo Giovanni Sulpicio di Veroli. L'intera comunità scolastica nonché le due amministrazioni comunali hanno sin da subito espresso forte cordoglio e massima riconoscenza. A rivolgere sentite condoglianze ai familiari anche la dirigente Alessandra Nardoni, il suo staff, l'intero personale e gli alunni dell'Ite fabraterno. Ha lasciato un grande vuoto la scomparsa del professor Vitelli. Continuano a dimostrarlo gli innumerevoli messaggi di dolore, stima e affetto nei suoi confronti in questi giorni.