Se n'è appena andata ma già lascia un vuoto difficilmente colmabile. La preside del Liceo Classico "Norberto Turriziani" e del Liceo Socio-economico "Fratelli Maccari" di Frosinone, Erminia Gnagni, dopo una lunga malattia ed un ricovero di oltre due mesi all'ospedale Gemelli di Roma nel reparto di terapia intensiva per un brutto male, si è spenta ieri all'età di 62 anni nella clinica privata di Isola Liri dove da pochi giorni era stata trasferita.
La scomparsa della dirigente, alla guida dei due plessi scolastici cittadini da 11 anni, ha fatto subito il giro della città e ha colpito i tanti che l'hanno conosciuta in questi anni. Oltre che per la sua competenza professionale, la donna era stimata ed apprezzata per le sue grandi doti umane tanto che è riuscita nel corso della sua esperienza lavorativa a lasciare un bel ricordo sia tra i suoi colleghi di lavoro che tra gli stessi studenti.
«La preside afferma la vice preside del Liceo Maccari, Simona Colella per me è stata un grande esempio di vita lavorativa ed umana. In questi sei anni da quando insegno in questo istituto ha rappresentato sempre un punto di riferimento per tutta la scuola. Aveva parole di conforto e comprensione per tutti. Altro aspetto da sottolineare è che non ricordo mai una sua assenza non ha mai mancato un giorno lavorativo, sempre presente dalle 8 alle 16 con una dedizione completa alla scuola. Grazie a lei sia il Liceo Classico sia il liceo Maccari sono cresciuti tantissimo».
I DOCENTI
«Era una persona molto apprezzabile dichiara Luca Ferragni docente di Scienze Motorie al Classico sia dal punto di vista professionale che umana.
«Sia io che mia moglie abbiamo avuto modo di lavorare con lei dichiara Federico Sacchetti docente al Liceo Maccari e da subito si è instaurato un rapporto di massima fiducia. La preside era una persona sorale e sempre sorridente, ci favoriva nei progetti sportivi sia negli stage invernali che estivi. Uno degli ultimi ricordi che ho di lei di cui ho anche un bellissimo video è durante le feste di Natale quando dopo il brindisi si mise a ballare con me. Se ne va proprio una bella persona».
La preside era apprezzata anche dal mondo studentesco. A tracciarne un profilo è il neo diplomato Filippo Terrinoni, rappresentate degli studenti del Classico sino a qualche giorno fa: «La tristezza è tanta in quanto la preside era un punto di riferimento per tutti noi - racconta lo studente - Perdere questa figura significa perdere una guida importante. Ricordo come ci sia stata particolarmente vicina durante il difficile periodo della pandemia. Sempre pronta a risolvere le problematiche di noi ragazzi, disponibile, capace di avere parole di conforto, ci ha sempre mostrato grande vicinanza».
E sulla scomparsa della preside ieri si sono registrati anche molti commenti del mondo politico. Il primo cittadino di Frosinone, Riccardo Mastrangeli: «Sono veramente costernato. La nostra comunità perde una delle sue menti più prestigiose. Donna di profonda umanità e grande professionalità». Oggi pomeriggio alle 16 si terranno i funerali nella chiesa di Sant'Antonio.