Cassino, tenta il suicidio con una siringa piena d'aria, poi minaccia di lanciarsi dal balcone: salvato dai carabinieri

L'uomo è stato affidato alle cure del 118 e trasferito in ospedale

Cassino, tenta il suicidio con una siringa piena d'aria, poi minaccia di lanciarsi dal balcone: salvato dai carabinieri
di Redazione Frosinone
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Venerdì 5 Gennaio 2024, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 17:11

Tenta di farla finita con una siringa piena d'aria: salvato in extremis dai carabinieri. E' successo il 3 gennaio scorso, alle ore 14.30 circa, quando i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Cassino sono intervenuti all’interno dell’abitazione di un 45enne del luogo per un tentativo di suicidio segnalato al 112 dai propri familiari e dal personale sanitario del 118 già intervenuto.

All’arrivo i militari del colonnello Gabriele Mattioli hanno trovato l’uomo con una siringa piena d’aria nel braccio che in evidente stato di agitazione, causato forse da una crisi di astinenza, pronunciava frasi sconnesse minacciando di uccidersi.

Dopo diversi tentativi, i componenti dell pattuglia sono riusciti, comunque, a far desistere l’uomo dall’insano gesto togliendogli la siringa dal braccio e consentendo ai sanitari di effettuare un primo intervento, a cui il 45enne si è sottratto cercando di raggiungere il balcone per lanciarsi nel vuoto, ma è stato prontamente bloccato dai carabinieri che sono riusciti ad immobilizzarlo ed affidarlo nuovamente al personale del 118 che ha provveduto a trasportalo con ambulanza presso il pronto soccorso di Cassino per le cure del caso. 

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