Frosinone, auto a De Matthaeis: il parcheggio ritrovato

Area privata, ma ad uso pubblico: nei weekend non si paga

L'ingresso del parcheggio
di Gianpaolo Russo
3 Minuti di Lettura
Lunedì 5 Febbraio 2024, 07:15

È un parcheggio privato ma ad uso pubblico e sopratutto nei weekend non si paga. Si tratta dell'area che si trova in zona De Matthaeis, situata all'angolo tra via Cicerone e via Giacomo De Matthaeis.

Segnalata all'ingresso da un cartello (Parcheggio De Matthaeis non custodito), l'area conta 70 posti auto. Durante la settimana è a pagamento (0,60 euro l'ora) ma il sabato e la domenica è invece gratuita. La presenza di sbarre all'entrata costituisce un disincentivo al suo utilizzo perché la maggioranza dei cittadini pensa che sia un parcheggio privato e a pagamento (nonostante sempre sull'insegna sia riportato chiaramente che gli ultimi due giorni della settimana siano ad utilizzo gratuito). E così, nonostante nella zona ci sia molta difficoltà a reperire un posto auto (specie durante l'istituzione dell'isola pedonale di via Aldo Moro), il parcheggio è sconosciuto ai più e resta vuoto. Eppure il suo utilizzo in chiave pubblica era previsto da una concessione che risale al 1998. Anzi la concessione prevede che il parcheggio sia gratuito durante la notte, ma in questa fascia oraria non ci sono problemi di sosta.
A riportarla d'attualità in questi giorni è stato è stato il consigliere comunale della lista Mastrangeli, Anselmo Pizzutelli, il quale spiega: «I cittadini devono sapere che il parcheggio è a loro disposizione e che i sabato e le domeniche è completamente gratuito - spiega il consigliere di maggioranza - Anche se c'è la sbarra basta avvicinarsi alla pulsantiere e viene erogato un biglietto che poi all'uscita viene reintrodotto e la sbarra si solleva senza pagare niente».
Ma quello di De Matthaeis non è il solo. Oltre a quello posto di fronte la villa comunale e quello di piazza Sacro Cuore quasi sempre pieno, c'è un'altra area di sosta nelle vicinanze che spesso viene dimenticata. È quella di piazza Salvo D'Acquisto, alle spalle della chiesa Sacro Cuore e davanti al centro sportivo del T2 che conta centinaia di posti anche in questo caso il più delle volte vuoti. Eppure basta fare due passi per raggiungere comodamente via Adige e via Moro.

ALLO SCALO

Altra area critica per i parcheggi è il quartiere Scalo. In questo caso c'è un parcheggio "dimenticato" ed è quello posto di fronte al palazzo Sif di piazza Pertini che da mesi è tornato nella disponibilità pubblica (anche in questo caso a seguito dello sblocco di una convenzione con i privati). Anche questo resta quasi sempre vuoto, nonostante la sosta sia gratuita e l'area si trovi a due passi dalla stazione, da via Mascagni e via Don Minzoni. Così i frusinati continuano a ricercare posti laddove non ci sono oppure preferiscono lasciare l'auto in doppia fila o in divieto di sosta nonostante poi i parcheggi non manchino.
Spesso è una questione di mentalità con la pretesa di arrivare a destinazione con l'auto praticamente sotto l'ufficio o all'entrata del negozio. Più complicato trovare parcheggio nel centro storico. Eppure anche in questo caso c'è il parcheggio Multipiano con centinaia di posti (in questo caso a pagamento) che rimane costantemente vuoto. L'ennesimo parcheggio fantasma di una città alla continua ricerca di posti auto che ci sono, ma spesso non si vuol vedere.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA