IL FERMENTO
L’emissione del governo italiano arriva in un momento di gran fermento per il mercato obbligazionario, con gli investitori che cercano di assicurarsi i rendimenti ancora alti garantiti dai bond prima che le banche centrali inizino a tagliare il costo del denaro e i tassi a scendere. Ieri, nel corso di una sola giornata, secondo i calcoli dell’agenzia Bloomberg, sono stati emessi oltre 45 miliardi di titoli da parte di governi e aziende, un record assoluto. Più nel dettaglio, oltre all’Italia, il Belgio ha collocato un decennale da 7 miliardi che ha raccolto richieste per 72 miliardi, la Gran Bretagna uno da 2,25 miliardi di sterline che ha attirato richieste 4 volte superiori. Ma anche il mercato delle obbligazioni aziendali è apparso vivace in questi giorni: lunedì, solo in Italia, hanno emesso bond Eni, Generali e Mediobanca per quasi tre miliardi complessivi. Ieri invece sono arrivati sul mercato i i titoli di Unicredit (per un miliardo) e Campari (oltre un miliardo).