Assegno unico, come sarà nel 2024? Dall'Isee alla procedura d'infrazione Ue: aumenti e platea più ampia

Mercoledì 29 Novembre 2023, 14:11 - Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 23:29

La procedura d'infrazione Ue, gli effetti

L'Unione europea apre la procedura di infrazione contro l'Italia sull'assegno unico. Cosa potrebbe cambiare? Per evitare che la procedura vada avanti e l'Italia venga sanzionata il governo potrebbe decidere di erogare l'assegno unico anche nel caso in cui il genitore richiedente non risieda in Italia da almeno due anni e anche in caso di mancata convivenza con i figli, i due casi finiti nel mirino di Bruxelles. Potrebbero quindi essere queste le novità nell'assegnazione dell'aiuto alle famiglie, se l'Italia recepirà le contestazioni dell'Unione europea.

La Commisione europea ha aperto una procedura di infrazione contestando proprio questi due aspetti della normativa italiana. Che sarebbero in contrasto con la normativa comunitaria perché da una parte introducono una discriminazione tra cittadini dell'Unione, dall'altra si pongono in conflitto con il regolamento sulla sicurezza sociale che vieta qualsiasi requisito di residenza ai fini della percezione di prestazioni di sicurezza sociale, quali gli assegni familiari.

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