"Non c'è tempo da perdere quando si tratta di affrontare le crisi che dobbiamo affrontare. Ecco perché oggi vado allo Studio Ovale per mettermi subito al lavoro offrendo un'azione coraggiosa e un sollievo immediato per le famiglie americane", ha scritto su Twitter il nuovo presidente degli Stati Uniti subito dopo il giuramento a Capitol Hill.
"Questa è la giornata dell'America, della democrazia, della storia, della speranza, la democrazia ha prevalso", ha detto Joe Biden dopo il suo giuramento nel suo primo discorso da presidente degli Stati Uniti. "Chiedo a tutti gli americani di aiutarmi nell'unire il Paese. Metterò tutta la mia anima per riunire la nazione", è stato il messaggio di unità lanciato dal nuovo presidente come ribadito dal giorno delle elezioni. Biden ha riconosciuto le enormi difficoltà che sta affrontando il paese – sociali, economiche, politiche, sanitarie – ma ha ribadito che "l'unità è l'unica strada per andare avanti".
Quanto alla pandemia, la priorità messa in cima alla sua agenda di governo, Biden ha ricordato le sue vittime – "più degli americani morti nella Seconda Guerra Mondiale" – omaggiandole con un minuto di silenzio durante il suo intervento e ha anche lanciato un messaggio di speranza: "possiamo battere il virus". Infine un messaggio anche all'estero e a chi si aspetta un cambio di rotta nel panorama internazionale: "Il mondo ci guarda. Ripareremo le nostre alleanze".
Ha giurato anche Kamala Harris, diventando così la prima vicepresidente donna, di origini afroamericane e indiane, della storia americana. Harris ha giurato nelle mani del giudice della Corte Suprema Sonia Sotomayor e su due bibbie: una di Regina Shelton, ritenuta da Kamala e da sua sorella Maya una 'seconda madre'; l'altra dell'icona dei diritti civili Thurgood Marshall, primo afroamericano a far parte della Corte Suprema.
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