Il Gruppo Caltagirone, le cui attività immobiliari sono guidate da Alessandro Caltagirone, nei mesi scorsi ha definito l'acquisto di due importanti complessi immobiliari a Milano, segnando una svolta nella strategia di diversificazione. Si tratta di due edifici degli anni '30 situati nel centro storico del capoluogo lombardo, attualmente adibiti ad uffici, commerciale ed abitazioni, acquisiti in due distinte operazioni per un investimento complessivo di circa 140 milioni. «Il mercato immobiliare di Milano è più veloce rispetto a quello romano e si muove in controtendenza su quest'ultimo», ha spiegato il vicepresidente di Immobiliare Caltagirone, Alessandro Caltagirone, nell'annunciare l'operazione. «Oltre a essere un mercato interessante per le sue caratteristiche - ha evidenziato - attenua il nostro profilo di rischio bilanciando gli investimenti in immobili a Roma».
IL QUADRILATERO
A conferma che si tratta di una svolta fortemente caratterizzante, foriera di nuovi sviluppi, vi è anche la qualità degli edifici. Quello di Via Manzoni, nel cuore del Quadrilatero della moda, ha una superficie di circa 8.800 metri che si sviluppa su 6 piani fuori terra e due interrati ed è attualmente occupato da uffici e negozi. Via Manzoni, che chiude Via Montenapoleone, era considerata la strada più sfarzosa della città già nell'Ottocento. La via percorre l'antico tracciato che portava alla Porta Nuova di età romana e giunge fino a Piazza della Scala. Qui hanno sede le boutique, tra gli altri, di Elisabetta Franchi, Martinelli, Emporio Armani, Gallo e Bottega del Cashmere. Inoltre, negozi di artigianato come Arando Arte o Bolaffi, di pelletteria, come Coccinelle, e di arredamento per la casa, come Hermes Casa, Artemide ed Emporio San Firenze.
A sua volta, l'edificio di Via Freguglia, anch'esso nel centro storico della città di fronte al Palazzo di Giustizia, costruito dall'architetto Paolo Chiolini, è attualmente adibito prevalentemente ad uffici e si sviluppa su sette piani fuori terra oltre al piano seminterrato. Il fabbricato, di struttura particolare, ha una consistenza di circa 4.000 mq ed una prevalenza di conduttori costituita da studi professionali di primaria importanza nazionale e internazionale.
Con questa doppia operazione il Gruppo Caltagirone consolida la sua posizione di protagonista del settore immobiliare affiancando alla storica presenza a Roma anche una posizione rilevante a Milano, cioè nelle due principali città italiane per popolazione, prospettive di sviluppo e attrattività per turisti e imprese. «Gli immobili acquisiti, come quelli che stiamo studiando - ha aggiunto Caltagirone - non hanno finalità speculativa ma sono investimenti a lungo termine, coerenti con la nostra strategia di investimento nelle principali città italiane a basso profilo di rischio».
LE SOCIETÀ QUOTATE
Il gruppo Caltagirone è uno dei principali gruppi industriali privati italiani e opera, in Italia e all'estero, attraverso quattro società quotate nei settori della produzione del cemento, delle grandi opere, dell'editoria, dell'immobiliare e della finanza.