Borse deboli, spread in rialzo. Occhi sulla Grecia

Borse deboli, spread in rialzo. Occhi sulla Grecia
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Lunedì 1 Giugno 2015, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 19:30
Si deteriorano a metà giornata i rialzi dell'avvio per i listini azionari di Eurolandia, con gli investitori restano in attesa di sviluppi sulla situazione della Grecia mentre si avvicina la data del 5 giugno quando scadrà una rata di un prestito ricevuto dal FMI.



Torna a salire intanto lo spread, attestandosi a 142 punti base, in aumento di 5 punti base, con il rendimento del Btp decennale all'1,90%.



Tra gli indici di Eurolandia, discesa modesta per Francoforte, che cede lo 0,36%; incolore Londra, mentre Parigi, mostra un calo frazionale dello 0,23%.



A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 23.42 punti, con uno scarto percentuale dello 0,32%.



Tra i best performers di Milano, svetta Campari che segna un importante progresso del 2,01%. Composta Cnh Industrial, che cresce di un modesto +0,74%. Fra gli altri industriali, positiva Fiat (+0,69) in attesa dei dati sulle immatricolazioni in Italia, che saranno diffusi stasera a mercato chiuso. Resistente Telecom Italia (+0,36%) forte della promozione decisa da Jefferies e in fermento su possibili nuove mosse nell'azionariato Vivendi, dopo il suo arrivo come primo azionista del gruppo tlc italiano.



Le più forti vendite, invece, si registrano su Banca Popolare dell'Emilia Romagna, -1,78%. Debole anche MPS (-1,03%): è partita oggi la seconda settimana dell'aumento di capitale dell'istituto senese. Seduta negativa per Mediobanca, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,17%. Vendite su Generali Assicurazioni, che registra un ribasso dell'1,59%, dopo che gli analisti di Mainfirst hanno abbassato il giudizio a neutral dal precedente outperform.
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