«Con la manovra giù le tasse» E se non si vede, ecco il risparmiometro del Pd

«Gli italiani vedranno il calo delle tasse» ha promesso il premier Renzi subito dopo l'approvazione della Legge di stabilità. E per facilitare questa visione, al Pd hanno pensato di sviluppare un'apposita app chiamata il risparmiometro, in realtà non da scaricare ma raggiungibile direttamente on line e utilizzabile sia su pc che su smartphone.

Il gioco è semplice: si tratta di rispondere a dodici domande, a partire da quella relativa alla Tasi o Imu pagata sulla prima casa nel 2015 (che contiene però una piccola imprecisione, visto che l'Imu che grava sulle abitazioni di lusso non è poi stata cancellata). Si prosegue parlando di tv e quindi di canone Rai, di ristrutturazioni edilizie, di eventuali parenti professori o appartenenti alle forze dell'ordine - e in quanto tali beneficiari di apposite elargizioni - di figli in arrivo o prossimi a compiere i 18 anni.

Alla fine si viene a sapere quanto si è risparmiato grazie alle misure contenute nella recente manovra economica: il risultato è la somma delle voci inserite direttamente dall'utente o desunte in base a quanto da lui dichiarato: ad esempio se si ammette di possedere una tv, scatta automaticamente un guadagno di 13 euro per la riduzione del canone.

Giunti all'ultima pagina, i più entusiasti potranno condividere la scoperta con gli amici via social mentre gli eventuali increduli avranno la possibilità di premere un tasto e riprovare. Manca però un'altra scelta: quella di inserire ulteriori domande, che permetterebbero di personalizzare ancora l'esperienza. Ma aggiungerebbero magari al calcolo qualche valore negativo.