Al Senato Premio "Eccellenza Donna" all'Artista, Regista e Attivista Francesca Chialà

Al Senato Premio "Eccellenza Donna" all'Artista, Regista e Attivista Francesca Chialà
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 13 Marzo 2024, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 18:22

La Sociologa, Regista di Docufilm, Artista, Performer, Fondatrice del Movimento Artistico e Sportivo La FESTA delle 7 ARTI, Imprenditrice, Manager Culturale, Attivista per i diritti umani, sociali e ambientali, Francesca Chialà, ha ricevuto dal Senato della Repubblica, nella Sala Caduti di Nassiriya, il Premio "ECCELLENZA DONNA. Passione, Merito Coraggio", arrivato alla sua 4° edizione.

Un premio ideato per raccontare le storie di donne che ce l'hanno fatta, superando stereotipi e rappresentando, appunto, un'eccellenza. Le donne di “eccellenza” sono coloro che hanno dovuto superare un doppio ostacolo: quello che normalmente si incontra in ogni lavoro e quello di essere, appunto, donna. Un premio nato su iniziativa della Senatrice Cinzia Pellegrino per ringraziare le donne che hanno vinto la loro battaglia, rappresentando storie di successo. 

Quest'anno il riconoscimento è stato conferito alla Sociologa e Artista Francesca Chialà, fervente attivista per i diritti umani, per il suo immenso impegno e la sua inarrestabile perseveranza investite nel promuovere un nuovo modello di società basata sull'economia del dono e la cultura della generosità; nella realizzazione di spettacolari performance e opere d'arte che hanno una concreta funzione sociale, trasformando la visione artistica in pragmatiche azioni di rigenerazione urbana delle periferie e per prendersi cura dell'ambiente, dell'acqua, delle persone con diverse fragilità. E contemporaneamente la Chialà è una manager culturale di prestigiose istituzioni, un'imprenditrice e produttrice cinematografica, una consulente aziendale di importanti imprese multinazionali e si occupa da sempre di coniugare Arte e Impresa, di promuovere l'innovazione e la sostenibilità del Sistema Italia facendo collaborare concretamente l'intero tessuto economico delle aziende con le principali Istituzioni italiane e Internazionali.

Al Senato Premio "Eccellenza Donna" all'Artista, Regista e Attivista Francesca Chialà

Il Premio "Eccellenza Donna" è più di un semplice riconoscimento, ma vuole essere un esempio luminoso di quanto possiamo ottenere quando impegno, passione e determinazione si fondono insieme. Francesca Chialà, con la sua poliedrica attività di artista, regista, imprenditrice ed attivista per i diritti umani, incarna l'essenza stessa dell'Eccellenza Donna, mostrando come sia possibile influenzare positivamente la società. La premiazione mira a celebrare le eccezionali contribuzioni di donne che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale, culturale ed economico del nostro Paese, superando ostacoli e discriminazioni.

In questa edizione, con il premio conferito a Francesca Chialà, si è voluto stimolare una discussione costruttiva sulle sfide che le donne affrontano quotidianamente e su come ciascuno di noi possa contribuire a costruire una società più giusta. Durante la premiazione al Senato, è stata celebrata l'impresa, la creatività e il coraggio delle donne che ogni giorno lavorano per rendere il mondo un luogo migliore. E la premiata ha annunciato in anteprima che inaugurerà il 17 aprile con un'opera d'arte in vetro di Murano e una nuova Performance artistica all'Arsenale, sempre con finalità sociali, l'apertura della Biennale di Venezia con il visionario Adriano Berengo che produce i più grandi artisti del mondo, del calibro di Ai WeiWei.
"Ringrazio per questo importante premio, che è il frutto di tanto impegno e lavoro, svolto sempre con il sorriso. Sono la prima laureata della mia famiglia; a 19 anni sono venuta a Roma, come tanti studenti del sud, e ho cercato di costruire il mio percorso”, ha dichiarato la Chialà che prosegue: “sono una donna poliedrica e interdisciplinare nel DNA. In Silicon Valley sarebbe normale essere contemporaneamente un'artista, un'imprenditrice, un'intellettuale, una manager, un'attivista ma è davvero anomalo in l'Italia dove questi percorsi sono nettamente separati. Ogni giorno, vivo almeno 7 vite lavorative insieme, ma la cosa più importante per me è promuovere i diritti umani, sociali e ambientali, dando voce a chi non ha voce. Con il movimento artistico e sportivo che ho fondato, La FESTA delle 7 ARTI, che contamina tutte le arti con i diversi sport e mette insieme musicisti, cantanti, ballerini, attori, poeti, architetti, artisti visivi con atleti sportivi di fama internazionale, ci prendiamo cura del nostro pianeta e delle persone meno fortunate di noi. E sono molto impegnata sul contrasto alla violenza di genere. Con il nostro movimento realizziamo iniziative concrete, andando nei luoghi dei maschi per educare al rispetto delle donne non solo gli uomini, ma soprattutto i bambini e le giovani generazioni. E mi occupo anche di supportare le donne con tumore al seno, in particolare con la pratica del canottaggio, lo sport più efficace per le donne che hanno questa terribile malattia. Un'altra mia attuale sfida è supportare gli oltre 13 milioni di disabili in Italia, di cui 1 su 3 vive in condizioni di povertà, e sto sostenendo la proposta di legge depositata in Senato per equiparare finalmente i diritti dei disabili nel lavoro con i disabili nella vita."
La premiazione in Senato è stata condotta dalla giornalista Rai della storica trasmissione 1 Mattina, Antonia Varini, che ha anche messo in evidenza l'importanza del ruolo delle donne nel mondo dell'informazione.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA