#ThisLittleGirlIsMe, la campagna per ispirare le nuove generazioni sostenuta da Federica Pellegrini e le giocatrici dell'Inter

#ThisLittleGirlIsMe, la campagna per ispirare le nuove generazioni sostenuta da Federica Pellegrini e le giocatrici dell'Inter
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Sabato 21 Ottobre 2023, 14:02

Una campagna per ispirare le nuove generazioni.  #ThisLittleGirlIsMe (Questa bambina sono io!) è un invito alle donne di tutto il mondo a condividere le immagini di se stesse più giovani insieme ai consigli e alle riflessioni che vorrebbero poter trasmettere a quella bambina, con lo scopo di ispirare le prossime generazioni ed esporle il più possibile a modelli di ruolo positivi nei quali possano riconoscersi. Da quando è iniziata nel 2021, la campagna, che rientra nel progetto internazionale Inspiring Girls promosso in Italia da Valore D, ha riscosso un incredibile successo, raggiungendo oltre 47 milioni di persone in tutto il mondo. Tra le precedenti testimonial di #ThisLittleGirlisMe: Annie Lennox, Arianna Huffington, Billie Jean King, Melinda Gates, Julia Gillard e Sheryl Sandberg, e la campagna del 2023 è destinata a non essere da meno con la partecipazione della campionessa Federica Pellegrini, dell’attivista italo-iraniana per i diritti umani e digitali Pegah Moshir Pour e delle giocatrici della squadra di calcio femminile dell’Inter: esempi concreti di donne che con talento, impegno e tenacia hanno saputo ritagliarsi il loro ruolo di primo piano nel loro settore. Federica Pellegrini su Instagram - @kikkafede88 -: “Sarà la tua vita, non fermarti per niente e nessuno #ThisLittleGirlIsMe.

Per #ThisLittleGirlisMe, donne non solo famose ma di tutte le età e categorie sociali si uniscono a migliaia di altre per inondare i social media con le loro storie, allo scopo di essere la scintilla di ispirazione che alimenta i sogni delle giovani ragazze, infondere loro una maggiore fiducia nel futuro e aprire la strada a un mondo più equo. «Cambiare la narrazione e fornire modelli alternativi è cruciale per combattere gli stereotipi e i pregiudizi che influenzano i ragazzi sin da piccoli. #ThisLittleGirlisMe è un modo semplice e autentico per ispirare le ragazze attraverso modelli di riferimento femminili che testimoniano che possono fare e diventare quello che desiderano senza limitare la propria libertà e le proprie scelte», commenta Barbara Falcomer Direttrice Generale di Valore D.

«La testimonianza, di donne famose e non, è importante perché espone le ragazze a modelli di ruolo positivi in cui riconoscersi e favorisce quel cambiamento culturale e sociale necessario per scardinare alla base gli stereotipi di genere», aggiunge.

IL SONDAGGIO

Da un recente sondaggio condotto tra le giovani ambasciatrici di Inspiring Girls, composte da ragazze di età compresa tra gli 11 e i 16 anni che rappresentano Inspiring Girls in tutto il mondo, è emerso che un sorprendente 92% ritiene che la campagna #ThisLittleGirlIsMe abbia fatto una differenza positiva nel modo in cui si sentono riguardo alle loro opportunità di carriera e al loro futuro. Secondo un’indagine realizzata da Inspiring Girls International in collaborazione con Barbie, la prima teenage fashion doll commercializzata da Mattel e protagonista del film diretto da Greta Gerwig che ha realizzato incassi record nei cinema di tutto il mondo, l’87% delle ragazze in Italia pensa che vedere donne che fanno lavori diversi possa ispirare più ragazze a provarli. Il 43% ritiene di non essere stata presa sul serio a scuola e il 21% pensa che ciò sia dovuto al fatto di essere una ragazza. Per il 77% è importante avere un modello femminile alla propria età, ma il 28% afferma di averne solo uno nella propria vita e l'8% dichiara di non averne nessuno. Lo studio rileva che il 32% delle bambine tra i 5 e gli 11 anni potrebbe essere scoraggiato dal fare un lavoro perché non vede abbastanza donne che lo fanno. L'arte e il design, la sanità e l'istruzione sono in cima alla lista dei percorsi lavorativi preferiti dalle ragazze, mentre solo il 2% desidera una carriera nell'agricoltura o nella produzione, il 5% nella finanza e il 12% nella tecnologia.

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