Shalom critica associazioni femminili per aver taciuto su stupri e femminicidi del 7 ottobre compiuti da Hamas

Shalom critica associazioni femminili per aver taciuto su stupri e femminicidi del 7 ottobre compiuti da Hamas
2 Minuti di Lettura
Giovedì 23 Novembre 2023, 12:42

Su Shalom, il periodico della Comunità ebraica romana, è stato pubblicato un durissimo articolo in cui vengono accusate le principali associazioni femminili per avere quasi taciuto, minimizzato o addirittura non ignorato la sequela di femminicidi  e stupri accaduti il 7 ottobre nei kibbutz israeliani al festival della musica dove i filmati più recenti mostrano una sequela impressionante di violenze sessuali sui cadaveri delle ragazze da parte dei terroristi di Hamas. «Questo silenzio assordante è una pagina nera della storia delle associazioni che in questo paese si sono battute e si battono contro i femminicidi, per la gender equality e per la causa delle donne. È però un silenzio che ci dice molto – si legge - Perché ci parla di istituzioni che non riescono a vedere le vittime, se condannare i colpevoli significa intaccare la storia che da anni appoggiano, raccontano e finanziano». 

Israele, donne stuprate, uccise e mutilate: orrore nei kibbutz. «Teste tenute in mano come trofei»

Secondo Shalom quelle rare volte che è stato fatto sono seguite poi affermazioni relativa alla descrizione delle condizioni dei palestinesi a Gaza sotto i bombardamenti. «Un modo puerile per giustificare, ma senza farlo espressamente, le azioni terroristiche.

Un modo vigliacco, cerchiobottista e inopportuno».

L'attacco di Hamas in Israele, la ricostruzione del Guardian: così gli ordini sono stati tenuti segreti fino all'ultimo

Invece di vedere espressioni di solidarietà, Shalom sottolinea che gli ebrei hanno dovuto  «assistere a comportamenti al limite della complicità. Ci sono casi in cui si deve condannare e basta. Senza aggiungere altro. A nessuno verrebbe in mente di giustificare uno stupro in Italia con dei “ma” (...) Oxfam, Save the Children, Amnesty ma anche personalità come la Boldrini cosa direbbero se dei terroristi entrassero in un’università italiana e si mettessero a stuprare, mutilare e uccidere le studentesse dopo aver ucciso i loro compagni?»

© RIPRODUZIONE RISERVATA