Alla fine non ce l'ha fatta. Nonostante le cure ricevute, Bloody Mary, la grande tartaruga marina, è morta. La triste storia di questo splendido esemplare era iniziata l'8 marzo scorso dopo che un sub, durante una immersione, l'aveva notata sul fondale delle acque che bagnano Giardini Naxos, nel Messinese. Così, una volta recuperata ancora viva, tramite la locale Capitaneria di Porto era stato allertato il Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone. A quel punto, Filippo Armonio e Tania, del Centro di Recupero, si erano resi conto immediatamente della gravità delle ferite evidenziate da una frattura sul carapace e uno strano foro sul collo.
Ferite che avevano di fatto cancellato l'iniziale potesi di un incidente con un'elica e che avrebbero consigliato il trasferimento della tartaruga presso l'università di Bari.