Ci sono storie nelle quali, la differenza tra la vita e la morte, è stata decisa dal caso. Come questa che, non fosse stato per la fortuita presenza di un veterinario nelle vicinanze, sarebbe certamente finita in tragedia. Ma cominciamo dall'inizio. Ci troviamo nella periferia di Kayseri, nota città capoluogo della provincia dell'Anatolia Centrale, in Turchia. Lì, un medico veterinario è in visita presso una fattoria quando, improvvisamente, si accorge di qualcosa di strano. Non troppo distante da lui, infatti, scorge la testa di quello che sembra essere un cane.
La mamma
L'animale pare in difficoltà, tanto che non risponde ai richiami, né si muove.
I cuccioli
Poi, un gemito. E poi ancora un altro. La paura diviene certezza. I suoi cuccioli devono essere sotto quella maledetta frana. E allora si torna a scavare. Stavolta, a mani nude. Qualsiasi attrezzo, potrebbe ferire i piccoli che, ora, guaiscono all'unisono. Infine, sotto gli occhi della mamma e dell'obiettivo di Buyumez che ha diffuso le immagini che proponiamo, ecco apparire il primo cucciolo. Poi, un altro e un altro e un altro ancora. Per la cronaca, i cuccioli erano sette. Tutti in salvo, sono stati riuniti alla loro mamma. «Grazie a Dio ce l'abbiamo fatta», ha successivamente commentato il salvatore. Sì, grazie a Dio e grazie a te, Soner.