Dopo poco sul posto, anche il medico legale che si è occupato di una primissima ricognizione cadaverica. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza ed è stata perciò scartata subito, come detto, la morte violenta. Si pensa piuttosto ad una overdose in quanto il 36enne era conosciuto come assuntore di sostanze stupefacenti. Per fare chiarezza comunque e dissolvere ogni dubbio sul decesso, il magistrato di turno ha disposto l’autopsia. Avviate da subito le indagini da parte dei carabinieri per cercare di risalire a chi eventualmente possa avergli ceduto la dose rivelatasi poi fatale.
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