Morto contro un camion il giardiniere di 58 anni Adem Zekiri: lascia due figli

Con l'auto si è scontrato con un Tir: nessun segno di frenata. Ipotesi malore

Morto contro un camion il giardiniere Adem Zekiri: lascia due figli
di Daniela Facciolini
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Martedì 9 Aprile 2024, 10:52


Probabilmente è stato un malore improvviso a provocare della morte di Adem Zekiri, macedone di 58 anni che ieri pomeriggio a bordo della sua Opel Corsa si è scontrato frontalmente contro un autoarticolato che procedeva nella direzione opposta. Un tragico incidente avvenuto lungo la statale 81, nel tratto urbano di Piano della Lenta, frazione di Teramo, nei presi del distributore di carburanti e del bar. L’operaio stava tornando a casa dal lavoro quando, per cause in corso di accertamento, ha urtato violentemente contro il Tir che stava risalendo la statale. Erano le 13,30. L’auto, secondo le diverse testimonianze, sarebbe andata a cozzare con il camion, che non avrebbe avuto modo di evitare l’impatto. Tra i testimoni, il conducente del camion e l’autista di un autobus che seguiva di poco l’auto del 58enne. Diverse anche le persone accorse in strada, anche per lo spavento, in seguito del boato prodotto dallo scontro. In quel momento molti stavano per sedersi a tavola e pranzare.
Subito allertati i soccorsi. Il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto anche la polizia stradale con le Volanti di Pineto e la polizia locale per i rilievi e regolare il traffico. La viabilità è rimasta a lungo bloccata nel tratto di statale che va in direzione Ascoli Piceno, riaperto poi a transito alternato e solo nel tardo pomeriggio ripristinato completamente, grazie anche alle squadre Anas intervenute.

Adem Zekiri, sposato e padre di due figli che vivono all’estero, era molto conosciuto a Teramo. Con regolare permesso di soggiorno era arrivato in Italia dalla Macedonia oltre 20 anni fa, in cerca di fortuna, e da diversi anni viveva a Teramo. L’uomo si ingegnava in lavoretti di tutti in tipi, in particolare era un bravo giardiniere. Lo si vedeva spesso in bicicletta sul corso principale e per tanti anni aveva vissuto dapprima nei pressi di circonvallazione Spalato e poi in via dei Mulini. Secondo quando accertato dalla Polstrada l’ipotesi del malore è apparsa subito la più credibile, avvalorata anche dal fatto che non sia stato trovato alcun segno di frenata dell’auto condotta dal macedone sull’asfalto. Questo farebbe propendere per l’ipotesi che il 58enne fosse già morto quando è avvenuto lo scontro. Il magistrato di turno, la pm Laura Colica potrebbe disporre oggi l’esame autoptico prima di riconsegnare la salma alla famiglia.
 

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