Lasciato, era arrivato a lasciare la biancheria della sua amante, o meglio della sua ex amante, sul parabrezza dell’auto del marito con un biglietto con scritto se la riconosceva. E poi messaggi, pedinamenti, frasi oltraggiose scritte sul muro davanti casa, la minaccia di rivelare al marito la sua relazione adultera, le offese in pubblico alla sua ex amante e al marito, perché che la donna, più grande di lui di undici anni, avesse voluto chiudere la relazione non lo aveva proprio accettato.
Il divieto di avvicinamento
Due anni da incubo, dal 2020 al 2022, con una morsa non allentata neanche dopo il divieto di avvicinamento disposto dal giudice. Così l’altro giorno Giuseppe Contucci, quarantaquattrenne di Sulmona, ha deciso davanti al giudice per le udienze preliminari di patteggiare quattordici mesi di reclusione.