Il Carnevale sale sul carro: da oggi cortei e sfilate di mascherine

Il Carnevale sale sul carro: da oggi cortei e sfilate di mascherine
di Filippo Tronca
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Domenica 3 Marzo 2019, 10:46
Ultimo opulento banchetto che precede il digiuno e l'astinenza della quaresima, nella tradizione cristiana. Ebbro rito pagano che celebra la fine dell'inverno e invoca fecondità, dando briglia sciolta almeno per un giorno aI furori dionisiaci. Sacro o profano che sia il suo significato, tanti sono gli appuntamenti del carnevale abruzzese, di oggi domenica 3 marzo e ovviamente del martedì “grasso” 5 marzo.

Cominciamo la rassegna dalla provincia di Chieti, e da Francavilla, dove domenica e martedì si celebrerà uno tra i più antichi e sontuosi carnevali d'Abruzzo: i giganteschi carri allegorici ideati dai maestri carta pestai, sfileranno capitanati dal ciabattino Patanello, frequentatore di sagrestie e osterie, a cui ha dato coloratissimo volto il pittore napoletano Enrico Cajati. A Schiavi di Abruzzo, martedì prossimo, protagonisti saranno invece i Mazzaroni, con il loro fantasmagorici copricapi, capitanati da Pulcinella, dall'indole e fattezza tutta abruzzese, che sfileranno per il paese al ritmo incessante della spallata, antichissima danza. Festosi cortei di carri e maschere, oggi anche a Vasto e a Torino di Sangro, e martedi a Chieti, a Lanciano, a Scerni, con tanto di ballerine brasiliane e fuochi pirotecnici.

In provincia dell'Aquila, oggi a Cesaproba sfilata maschere e carri a tema satirico e fantasy, come pure a Carsoli e Capistrello e Pratola Peligna. A L'Aquila, l'appuntamento, in mattinata , è a piazza Duomo, tra gru, cantieri e palazzi ricostruiti, con spettacoli e intrattenimento per i più piccoli, come pure ad Avezzano, in piazza Risorgimento, con in programma la sfilata delle sciantose principesse Disney. A Villetta Barrea, martedì grasso, la gigantesca Pupatta di cartapesta, dopo aver sfilato per i vicoli del paese, ballato in piazza, prenderà fuoco tornando cenere, in un rito collettivo di gioiosa purificazione. In provincia di Teramo, domenica, sfilata di carri ad Atri, e gran ballo nel chiostro del palazzo dei duchi d'Acquaviva. A Giulianova protagonisti i commercianti in maschera, e le più buffe diventeranno cartoline, a Sant’Egidio alla Vibrata, tanti artisti da strada e il pop-rap dei Gemelli diversi, maschere in corteo anche a Villa Rosa. Martedi grasso appuntamento a Martinsicuro, con gran finale con lo spettacolo di fuoco e arti marziali.

Mercoledì 6 marzo a Montorio al Vomano, si rinnova infine il rito del Carnevale morto. Con la veglia delle vedove, il corteo funebre, le solenni esequie e irriverenti omelie, e, colpo di scena, la resurrezione del Carnevale, morto per gioco, tra balli e vin brulè. Il tour finisce in provincia di Pescara. Domenica sfilata di carri e maschere a Torre de' Passeri, a Pianella, a Montesilvano, con madrina dell'evento la giornalista Grazia Di Dio, e a Civitaquana, dove al tramonto sarà acceso il gran falò. Dedicato ai bambini il carnevale di Pescara, dalle 10.30 fino a sera, piazza della Rinascita, con mascotte e artisti di strada. Ultima grande maschera dei carnevali abruzzesi la incontriamo a Città Sant'Angelo, dove oggi e poi martedì sfileranno gli otto carri di altrettante contrade in competizione. Al seguito di 'Ndirucce, maschera inventata da Antero De Tollis, calzolaio angolano della fine dell’Ottocento. E che almeno un giorno l'anno improvvisando geniali ttavitte , sonetti in rima baciata a ritmo di saltarello, si prende gioco con tagliente sarcasmo dei fessi e degli ipocriti, dei ricchi e dei potenti. Perché, come ha scritto Oscar Wilde, “spesso una maschera ci dice più di un volto”.
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