Morto il medico Emidio Braca: per rispettare l'ambiente andava a visitare i pazienti a casa sempre in bici

Aveva contribuito a fondare la Riserva del Borsacchio. Oggi alle 15 il fiunerale

Morto il medico Emidio Braca: per rispettare l'ambiente andava a visitare i pazienti a casa sempre in bici
di Tito Di Persio
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Martedì 19 Dicembre 2023, 09:41

È morto Emidio Braca, medico con la passione per la politica e uno dei fondatori della Riserva del Borsacchio. Aveva 70 anni. È stato colpito da un aneurisma sotto diaframmatico. Il medico la scorsa settimana - stando al racconto degli amici - si era sentito male in casa e capendo di cosa si trattava ha chiesto ai familiari di allertare il 118 e di dire che c’era «un paziente con un aneurisma all’addome in corso». I sanitari l’hanno subito trasportato all’ospedale Mazzini di Teramo dove ad attenderlo c’era l’équipe di medici per tentare un intervento salvavita. L’operazione era riuscita, ma Braca non è mai uscito dal coma e ieri notte è morto.

A dare l’annuncio sul web è stato il presidente delle guide della Riserva Borsacchio, Marco Borgatti: «Purtroppo Emidio ci ha lasciato.

Uno dei padri e difensori della Riserva Borsacchio. Su di lui potremmo parlare ore, ma adesso restiamo in silenzio e rispettoso dolore. Un abbraccio alla famiglia e agli amici».

Un ricordo appare anche sulla pagina Fb del Comune: «Il sindaco Mario Nugnes e la presidente del Consiglio comunale Gabriella Recchiuti, profondamente addolorati per la perdita del dottor Braca, esprimono il loro cordoglio a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Roseto ai suoi familiari ed amici. Il dottor Braca, già consigliere comunale e stimato esponente politico, con la sua prematura scomparsa lascia un vuoto importante nella comunità». Tantissimi i messaggi di cordoglio ai familiari. Tutti ricordano che, per rispettare l’ambiente, faceva le visite domiciliari sempre in bicicletta a prescindere dalle condizioni meteo, compresi forte pioggia o vento. Braca nel 2020 era stato ospite de “La vita in diretta” e aveva raccontato la sua esperienza con il Covid: si era salvato con l’ozono terapia. Ieri un fiume di persone da tutta la provincia di Teramo, compresi diversi politici, si è recato nella casa funeraria Antonio Ruggeri per portargli un saluto. Il medico lascia la moglie Tania, i figli Jafet e Dacia. I funerali oggi alle 15 nella chiesa Santa Maria Assunta.
 

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