Stadio di Acquasanta,
altri lavori per finire gli impianti

L'AQUILA - Per il completamento dello stadio di Acquasanta servono altri lavori per un importo di circa centomila euro. Si tratta di tre distinte opere che si sono rese necessarie alla luce dei controlli effettuati nei giorni scorsi sull'impiantistica elettrica e termica. In ogni caso, almeno questo assicurano dal Comune, si tratta di un'operazione che non dovrebbe comportare uno slittamento corposo dei tempi di apertura. Il check sugli impianti è stato portato a termine a seguito dell'allaccio dell'energia elettrica completato lo scorso 11 agosto. Tutti e tre i lavori saranno appaltati dal Comune con affidamento diretto, non ci sarà dunque bisogno di tempi lunghi. Già nella giornata di domani perverranno agli uffici i progetti esecutivi. Una volta revisionati gli impianti si potrà procedere alle necessarie certificazioni per ottenere l'agibilità.

GLI ALTRI NODI
Nel frattempo si sta cercando di accelerare più possibile per sciogliere gli altri nodi. Per quanto concerne gli arredi, il problema viene considerato superato: uno spogliatoio è già allestito, gli altri lo saranno a breve. Si dovrà invece indire a breve la gara per quanto riguarda la pulizia straordinaria dell'intero impianto. Su questo argomento il presidente dell'Aquila calcio, Corrado Chiodi, aveva dato disponibilità a provvedere con propri mezzi.

TRIBUNA STAMPA
Per la tribuna stampa, è probabile che sarà approntata una soluzione temporanea, magari attraverso l'utilizzo di un container o semplicemente delimitando l'area riservata ai giornalisti. In corso d'opera si cercherà di migliorare la situazione. Resta da dirimere la vicenda della convenzione per la gestione. Fatta salva la piena disponibilità del Comune a trovare al più presto un'intesa con L'Aquila calcio, lo scoglio attualmente è quello dei debiti che la società ha nei confronti del Comune. Pendenze che, per legge, non consentono la stipula di convenzioni. Bisognerà trovare al più presto un accordo (anche sulle cifre) e attendere la ratifica del Consiglio comunale. Si schiarisce, infine, l'orizzonte temporale: la sensazione è che, al più, lo stadio possa essere utilizzato a partire dal mese di ottobre.
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