Aziende, scoperta maxi evasione da 72 milioni

Aziende, scoperta maxi evasione da 72 milioni
2 Minuti di Lettura
Venerdì 16 Febbraio 2018, 11:37 - Ultimo aggiornamento: 11:39
Nessuno dei numeri di telefono delle tre sedi pubblicizzate è attivo: inesistente quello di Napoli, muti quelli di La Spezia e quello di Campo di Giove dove la società ha sede legale in un condominio di via Matteotti. Eppure il volume d’affari è di quelli consistenti, almeno apparentemente, dai 13 ai quasi 20 milioni di euro l’anno in un continuo crescendo a partire dal 2012. Un’azienda virtualmente leader nel settore delle forniture all’ingrosso (dal materiale elettrico, al legname, bobine di carta, pellicole estensibili, piatti e bicchieri di plastica, gabbioni metallici) che, però, almeno per il fisco non esisteva. Gli uomini del nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza dell’Aquila hanno scoperto infatti che dal 2011 al 2015 la Holiday Accomadations in Italy, con sede a Campo di Giove, non aveva mai presentato una dichiarazione dei redditi: quasi 38 milioni di euro di imposte evase, tra Iva, Irpef e Ires, a fronte di un volume d’affari quantificato per il quadriennio preso in esame in 72 milioni di euro.

Così dopo un sequestro cautelativo equivalente per 35 milioni di euro (conti correnti bancari e postali, quote societarie) richiesto dal sostituto procuratore della Repubblica Aura Scarsella e autorizzato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona Giorgio Di Benedetto, la guardia di finanza ha provveduto anche alla denuncia penale, per omessa presentazione della dichiarazione, dei due responsabili dell’azienda: Valentina Scognamiglio e Luigi Bernard Stragazi, entrambi di origine campana. La guardia di finanza è arrivata a loro incrociando i numeri dei database, anche perché l’azienda, con fatturato superiore ai 10 milioni di euro l’anno, rientra in quelle soggette a verifica fiscale perché al di sopra delle cosiddette soglie tributarie: a fronte dei volumi dei bilanci depositati alla Camera di Commercio, non corrispondeva una presenza altrettanto importante (a dire il vero inesistente) negli elenchi dei contribuenti. Insomma un’azienda fantasma, per quanto grande, che a Campo di Giove nessuno sapeva neanche esistesse, nonostante gli oltre 20 addetti che risultano dal Reportaziende. Qualche sospetto sull’identità di questa società, d’altronde, è possibile averlo anche solo sfogliando la pagina Facebook ufficiale, che ha all’attivo solo due like.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA