Senza reddito acquista quattro case. «Patrimonio accumulato con furti e truffe agli anziani»

Senza reddito acquista quattro case. «Patrimonio accumulato con furti e truffe agli anziani»
di Teodora Poeta
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Venerdì 23 Dicembre 2022, 10:16

Pur non avendo mai prodotto redditi una 31enne di origini rom è riuscita negli anni ad acquistare quattro immobili, tutti riconducibili a lei e ubicati nel Comune di Martinsicuro, in provincia di Teramo, il cui valore di mercato ammonta complessivamente a circa 250mila euro sottoposti adesso a sequestro perché ritenuti patrimoni accumulati illecitamente. Il decreto di sequestro è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale dell’Aquila ed eseguito dalla divisione anticrimine della questura di Teramo. 

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Lo scorso febbraio la 31enne era stata arrestata in flagranza di reato per il furto nell’abitazione di un’anziana invalida. Il fatto si era verificato in provincia di Pesaro in concorso con una complice. Nel corso dell’arresto delle due donne, altri complici si erano dileguati a bordo di un’auto, poi abbandonata poco distante, ma per garantirsi la fuga, il conducente del veicolo aveva rischiato di investire i pedoni che si trovavano in strada e di provocare pericolosi incidenti. In sede di approfondimenti di natura patrimoniale è emerso, tra le altre cose, che la destinataria del provvedimento eseguito ieri è risultata coinvolta nel furto in abitazione ai danni di un’anziana avvenuto nel 2018 a Monsanpolo del Tronto. In quell’occasione erano stati rubati preziosi, buoni fruttiferi e denaro contante per un valore complessivo di 15mila euro. A distanza di pochi mesi, la donna, che non ha mai prodotto redditi tali da giustificare gli investimenti effettuati, era riuscita ad acquistare gli immobili oggetto di sequestro, che rappresenterebbero secondo gli inquirenti il reimpiego della sua presunta attività illecita. La 31enne è stata indagata frequentemente per furti commessi con lo stesso modus operandi, ossia fingendo di conoscere la persona offesa e intrattenendo con la stessa un dialogo al fine di consentire ai complici di entrare di soppiatto in casa delle vittime per appropriarsi di denaro ed oggetti preziosi.


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Si tratta di reati offensivi del patrimonio altrui e di per sé evidentemente produttivi di redditi illeciti. Così come risulta è una persona di elevata pericolosità sociale. E purtroppo nonostante le misure detentive e di prevenzione di cui è stata destinataria, ha continuato a delinquere, denotando un’ostinata predisposizione alla commissione di delitti contro il patrimonio.
 

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