L’accordo che consente questa assegnazione è frutto della collaborazione che si è attivata con il Comune dell’Aquila. In realtà la struttura provvisoria è libera dal settembre scorso. Il modulo è in buono stato e non è stato necessario fare grandi interventi, sono 1200 metri quadrati di dimensione, potrà ospitare otto classi e ci sono anche due aule di servizio che possono essere trasformate in laboratori o usate per esigenze del personale.
Le risorse per la locazione stanziate dalla Provincia a favore del Comune dell’Aquila sono pari a 69 mila euro per il 2020. La convenzione è rinnovabile però anche per l’anno successivo se ci dovesse essere ancora necessità. Il vice presidente della Provincia con delega all’edilizia scolastica Vincenzo Calvisi afferma che questa soluzione consente di andare incontro alle esigenze di personale e studenti del Cotugno favorendo un riavvicinamento delle classi alle altre due strutture che già sono state assegnate in zona ovest.
Le aule libere dei Geometri, invece, occupate sino ad oggi dagli studenti del Cotugno andranno al vicino liceo scientifico Bafile che ha fatto richiesta di spazi ulteriori da tempo. Un passo provvisorio, questo è bene ribadirlo, poiché studenti, insegnanti e personale della scuola vivono ancora moltissime difficoltà viste le dislocazioni diverse ma comunque, per il momento, questa operazione consente di razionalizzare gli spazi attualmente esistenti.
Questo, naturalmente, in attesa della conclusione dei lavori di miglioramento sismico e rifacimento degli impianti nella vecchia sede di Pettino con risorse stanziate per oltre 3,5 milioni di euro. Il presidente del consiglio comunale Angelo Caruso ha voluto ringraziare il sindaco della città Pierluigi Biondi e il presidente del consiglio comunale Roberto Tinari per la sinergia positiva attivata tra le amministrazioni.
A dieci anni dal sisma il Cotugno è ancora nei musp, come stenta del resto la ricostruzione delle scuole aquilane. Ad inizio anno, come si ricorderà, il presidente Caruso aveva assegnato 53 aule complessive ripartite in 4 sedi: musp di via del Castelvecchio, musp in via Ficara, musp di via Acquasanta e aule anche nell’Istituto Geometri Colecchi.
Nel decreto di inizio anno in realtà si prevedeva già l’assegnazione a breve del musp delle Filippini al Cotugno per liberare le aule dell’Itg. Erano state fatte anche convenzioni per permettere ai ragazzi che frequentano i musp di fare sport. L’obiettivo della Provincia, che sta eseguendo i lavori sui corpi della sede non agibile in via da Vinci, è quello di poterla riconsegnare entro il 2020.
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