L’anziano ieri è stato rinviato a giudizio per stalking dal gup Roberto Veneziano, mentre la donna si è costituita parte civile. Secondo l’accusa, ovunque la sorprendeva, cercava in tutti i modi di parlarle, insistendo nell’offrirle denaro e pregandola di farsi viva. Si sarebbe anche presentato a casa della donna, molto più giovane di lui, citofonando con insistenza. In alcune occasioni è riuscito a parlare con i suoi familiari, insinuando che il suo fidanzato fosse un drogato e che la teneva segregata. A febbraio il processo.
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