Covid, Abruzzo da stamattina in zona bianca. Ecco i divieti che cadono

Covid, Abruzzo da stamattina in zona bianca. Ecco i divieti che cadono
di Alessia Centi Pizzutilli
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Lunedì 7 Marzo 2022, 08:26

L'Abruzzo da oggi torna in zona bianca per effetto dell'ordinanza del ministro della Salute. Il ritorno in zona bianca è stato possibile grazie soprattutto al calo importante delle scorse settimane della pressione ospedaliera. Sul fronte delle restrizioni non cambierà nulla per chi è in possesso del Super Green pass, che si ottiene con la vaccinazione o la guarigione dal Covid. Non sono previste limitazioni per gli spostamenti, ma resta l'obbligo di Green pass base per accedere ai luoghi di lavoro, che dovrà essere rafforzato per le categorie soggette all'obbligo vaccinale. Certificazione verde base obbligatoria anche per accedere ai servizi alla persona e agli uffici pubblici, ma sarà necessaria la versione Super per mezzi pubblici e per accedere a piscine e palestre al chiuso, per ristoranti (anche all'aperto) e impianti sciistici.

Intanto prosegue la discesa della curva epidemiologica in Abruzzo, dove ieri i nuovi casi sono tornati sotto quota mille, ma torna a salire sensibilmente il tasso di positività, pari al 10,77%.

Nelle ultime ore, come riportato nell'ultimo bollettino dell'assessorato regionale alla Sanità guidato da Nicoletta Verì, si sono registrati 918 nuovi positivi al Covid, a fronte di 1.812 tamponi molecolari e 6.713 test antigenici eseguiti. Il più piccolo tra i contagiati è un bambino di 4 mesi residente in provincia di Chieti, mentre la più anziana è una 95enne dell'Aquilano. Resta alto il numero degli abruzzesi attualmente positivi al Covid: 65.108 (+505).

Si registrano quattro nuovi decessi, uno in provincia di Chieti, due in provincia di Teramo, uno in provincia dell'Aquila: si tratta di un uomo di 87 anni di Barete, una donna di 93 anni di Ortona, un 81enne di Mosciano Sant'Angelo e un 92enne di Teramo. Migliora il dato che riguarda i ricoveri: scendono a 290 i ricoverati in area medica (-10) e a 13 quelli in terapia intensiva (-1), per un tasso di occupazione dei posti letto pari rispettivamente al 21% e al 7,2%. La provincia in cui si è registrato il maggior numero di casi è quella di Chieti (266).

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