Barca in fiamme, due amici si salvano tuffandosi in mare

Barca in fiamme, due amici si salvano tuffandosi in mare
di Tito Di Persio
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Giovedì 13 Luglio 2023, 07:35

Nel tardo pomeriggio di martedì, si è verificata una drammatica esperienza al largo di Porto Vecchio, lungo la costa di Sanremo), coinvolgendo due uomini di 74 e 71 anni provenienti da Castilenti (Teramo). L'incubo ha avuto inizio quando un'imbarcazione da diporto a motore ha preso improvvisamente fuoco, scatenando il panico tra i presenti. Per sfuggire alle fiamme, i due uomini hanno compiuto un gesto coraggioso di sopravvivenza, gettandosi in acqua nonostante la distanza considerevole dalla costa. Le alte fiamme erano visibili anche a diverse miglia di distanza.

Fortunatamente, due pescatori locali a bordo di un gozzo hanno notato la situazione e si sono avvicinati per prestare soccorso. Grazie alla loro tempestiva azione, le vite dei due pensionati sono state salvate in un momento di grave pericolo. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti successivamente gli uomini della Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, fornendo supporto e assistenza durante l'emergenza. L'incendio ha generato una densa colonna di fumo visibile da diverse centinaia di metri di distanza. In pochi minuti, l'imbarcazione è stata completamente distrutta dalle fiamme, lasciando solo un relitto fumante. Le due persone coinvolte nell'incidente sono state portate a riva dalla guardia costiera, dove ad attenderle c'erano due ambulanze pronte a fornire cure mediche immediate.

Entrambi si trovavano in uno stato di shock a causa dell'esperienza traumatica appena vissuta. Fortunatamente, grazie all'intervento tempestivo dei soccorritori e alla loro determinazione nel reagire alla situazione di emergenza, i due uomini sono stati stabilizzati e trasportati all'ospedale più vicino per ulteriori controlli medici approfonditi.

Le autorità hanno avviato un'indagine per determinare le cause esatte dell'incendio. Gli investigatori della capitaneria di Porto hanno stabilito ieri che l'incendio è stato causato da un corto circuito o dal surriscaldamento di una cinghia di trasmissione, quindi i due uomini del Teramano non hanno alcuna responsabilità nell'accaduto. Dopo essere stata alla deriva, l'imbarcazione si è avvicinata alla costa trascinata dalla corrente, finendo sulla scogliera all'altezza della foce del rio San Romolo. I lavori di recupero del relitto sono già iniziati nella tarda mattinata di ieri. Successivamente i resti verranno esaminato da un tecnico al fine di ottenere ulteriori prove che possano contribuire all'indagine. I due uomini, amici da una vita, vivono a Sanremo da molti anni e hanno sempre mantenuto un forte legame con l'Abruzzo. Quando hanno l'opportunità, tornano con le rispettive famiglie nel loro paese d'origine, Castilenti, dove entrambi possiedono una casa.

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