Lupa trovata morta lungo la strada: è stata investita da un'auto

Sefora Inzaghi direttrice della Riserva Naturale Regionale e Oasi Wwf Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi: «Avere una guida oculata, fa bene alla natura ed anche a noi»

Lupa trovata morta lungo la strada: è stata investita da un'auto
di Sonia Paglia
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Martedì 26 Settembre 2023, 09:53 - Ultimo aggiornamento: 09:54

Esemplare di lupo appenninico investito e ucciso da un’auto. E’ accaduto a Anversa degli Abruzzi, nella zona esterna al Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in provincia dell'Aquila. Sulla strada regionale 479 Sannite, nelle vicinanze della centrale Enel. Si tratta di un esemplare femmina giovane che probabilmente girava da solo senza il branco. L’animale protetto è stato travolto di notte, mentre attraversava la carreggiata, perdendo così la vita a causa dell’impatto violento con il veicolo che non è riuscito a schivarlo. Sono stati alcuni automobilisti di passaggio a segnalare la presenza dell’animale sul ciglio della strada. Sul posto, per il sopralluogo, si sono recati i carabinieri forestali della stazione di Scanno. Purtroppo sono stati inutili i soccorsi da parte del veterinario della Asl che non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, avvenuto verosimilmente, sul colpo.


La carcassa è stata rimossa dal manto stradale e i militari hanno provveduto a inviarla Istituto Zooprofilattico, sede territoriale di Avezzano. Qui, sarà sottoposta a esami specifici necessari, in questi casi, per stabilire l’esatta dinamica della morte. Sefora Inzaghi direttrice della Riserva Naturale Regionale e Oasi Wwf Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi, invita gli automobilisti alla massima prudenza nel percorrere le arterie di montagna attraversate dalla fauna protetta. «Avere una guida oculata, fa bene alla natura ed anche a noi» afferma la Inzaghi, impegnata, da sempre, in programmi di sensibilizzazione per le popolazioni locali, al fine di ridurre le occasioni di conflitto tra uomo e animale. Come donare recinti elettrici per la difesa del bestiame, delle colture di pregio e degli apiari, il recupero di alberi da frutta selvatici e l’installazione di dissuasori ottici e luminosi sulle strade, per ridurre il rischio di incidenti.
 

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