Sparirà il tunnel, rivoluzione
tra via Vicentini e via Roma

Sparirà il tunnel, rivoluzione tra via Vicentini e via Roma
di Antonella Calcagni
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Domenica 24 Aprile 2016, 12:18
L'AQUILA - Via il terrapieno di via Roma con l'eliminazione del "ponte" su via Vicentini; disco verde alla realizzazione di un sottopasso lungo via XX Settembre teso ad unire la zona di villa Gioia con quella di Santa Croce-Porta Barete. Cambia radicalmente il volto di un grande pezzo di città a ridosso delle mura urbiche i cui lavori di riqualificazione con l'allestimento del passaggio pedonale saranno completati nel mese di giugno. Il progetto unitario denominato "Villa Gioia Santa Croce Porta Barete" costerà oltre sette milioni suddivisi più o meno equamente fra le zone di Villa Gioia e Santa Croce.

Con la delibera di giunta del 13 aprile scorso (numero 135) è stato avviato formalmente l'iter del progetto Unitario che potrà essere osservato, per poi approdare in consiglio comunale. Secondo l'assessore comunale alla Ricostruzione, Pietro Di Stefano entro un mese il piano potrebbe approdare in aula. La filosofia dell'intervento, ha sottolineato l'assessore, è quello del diradamento dei pesi insediativi e un alleggerimento delle volumetrie per consentire una migliore fruizione della cinta muraria e dei monumenti che vi sono accanto come la chiesta di San Croce e l'area archeologico. Primo fra tutti porta Barete che ha ottenuto di nuovo il vincolo della Soprintendenza. Ciò comporta la delocalizzazione del civico 207 con un indennizzo maggiorato per i proprietari anche di seconde abitazioni.

LA DELIBERA - «L’amministrazione si impegna a processare con priorità nuove istanze di riacquisto ex art.3 della L.77/2009 - si legge nella delibera - anche in caso di contributi già rilasciati. Si è impegnato altresì ad istruire con priorità assoluta le istanze di riconoscimento del contributo degli edifici ricadenti nel programma di recupero urbano». La zona di Villa Gioia, invece manterrà la propria vocazione direzionale; il piano prevede comunque la demolizione delle ex Magistrali, l'adeguamento della viabilità la realizzazione del sottopasso lungo via XX Settembre, spazi verdi e parcheggi. Per l'area di Santa Croce sarà possibile eliminare "la bruttura", per usare le parole di Pietro Di Stefano, del ponte su via Vicentini e del terrapieno di Via Roma.

L'accesso a Via Roma avverrà da via Dei Marsi che sarà allargata e adeguata, sarà dunque svuotato il terrapieno di via Roma che diventerà, secondo quanto riferito da Di Stefano, un viale pedonale nella direzione delle due passeggiate delle mura urbiche di Via XXV Aprile e via della Croce Rossa. Lo stesso intervento teso alla eliminazione del terrapieno di via Roma era stato proposto formalmente anche dall'imprenditore Berardino Del Tosto che avrebbe fatto il lavoro a proprie spese, ma l'amministrazione preferisce intervenire con i fondi della ricostruzione.
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