L'Aquila, aggressione con bottiglia spezzata e mattarello al parco del Castello: un ferito

L'Aquila, aggressione con bottiglia spezzata e mattarello al parco del Castello: un ferito
di Marcello Ianni
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Venerdì 15 Settembre 2023, 07:53

Prima le minacce «ti ammazzo», poi il ferimento con i cocci di una bottiglie di vetro e con un mattarello, infine le grida di aiuto che hanno richiamato l’attenzione dei carabinieri della Compagnia in borghese, presenti al parco del Castello dell'Aquila proprio per svolgere servizi mirati contro il dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze e le ripetute aggressioni tra extracomunitari. E proprio i militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia (diretti dal maggiore Michele Massaro) richiamati dalla richiesta di aiuto hanno arrestato ieri in flagranza di reato Hassan Jihed tunisino di 23 anni, irregolare sul territorio nazionale.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane (assistito dall’avvocato Silvia De Santis del Foro dell’Aquila) avrebbe avuto un acceso diverbio con un marocchino residente ad Arischia. Dalle parole il ragazzo è passo ai fatti. Il tunisino (in compagnia di un connazionale che al momento appare estraneo alle contestazioni) avrebbe lanciato addosso al rivale una bottiglia di vetro che, rompendosi, ha ferito il marocchino, raggiunto anche da colpi di un mattarello lungo 80 centimetri che il 23enne portava con se proprio per imporre il suo predominio.

Le urla hanno richiamato oltre a diversi passanti e amanti del passeggio lungo il perimetro del Castello, gli stessi militari in borghese che hanno arrestato in flagranza di reato il tunisino che brandiva ancora il mattarello e che alla vista dei carabinieri ha tentato di fuggire. Sul posto è intervenuto anche personale del 118 che dopo le prime cure del caso, ha trasferito il ferito all’ospedale. Le condizioni del marocchino non sono state giudicate gravi.

Su disposizione del sostituto procuratore Guido Cocco, i carabinieri del Norm hanno proceduto all’arresto del giovane (sprovvisto di documenti, identificato attraverso il foto segnalamento da parte dei militari della Scientifica) in attesa dell’udienza di convalida fissata per questa mattina.

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