Roseto, uomo accoltellato al parco: non aveva consegnato due fiale di metadone

Roseto, uomo accoltellato al parco: non aveva consegnato due fiale di metadone
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Martedì 5 Maggio 2020, 10:28
Due boccette di metadone non consegnate. Sarebbe questo il movente che ha portato una coppia di tossicodipendenti e pregiudicati rosetani a compiere un vero e proprio agguato, alle 11 di domenica mattina nel parco Patrizi a Roseto. Dove la vittima, A.T., 37enne, è stato prima colpito alla testa con una mazza da baseball e poi accoltellato quattro volte: due all’addome, una ad un rene percolandolo e l’ultimo alla coscia che gli ha lesionato l’arteria femorale.

Col passare delle ore vengono fuori ulteriori dettagli che inchiodano la donna, P.E.S., di 41 anni e il suo compagno L. D. R., di 59 anni, che sotto interrogatorio hanno negato ai carabinieri dicendo «Non siamo usciti da casa. Di questa storia non sappiamo nulla e non conosciamo la vittima». Pare che A.T., la sera prima, doveva, ma non l’ha fatto, consegnare a P.E.S. le due fiale di metadone. Da qui sarebbe nata un’accesa discussione e pare che A.T. avesse malmenato la donna che l'indomani l'ha aspettato con il suo compagno per vendicarsi. Oltre questo ad accusarli ci sono numerosi testimoni oculari e gli abiti sporchi di sangue ritrovati dai carabinieri del nucleo operativo di Giulianova agli ordini del maggiore Vincenzo Marzo, presso la loro abitazione. Al momento la coppia è stata denunciata per lesioni gravissime aggravate.
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