Ancora paura sulle montagne abruzzesi. Il rifugio Sebastiani (facilmente raggiungibile da Campo Felice) è stato praticamente sommerso dal distacco di due valanghe. Il Cai di Roma si è prontamente recato sul posto per verificare la situazione e lo stato del rifugio, ne dà notizia lo stesso Cai sulla propria pagina facebook. «Attualmente il rifugio è semisepolto, con neve che copre fin oltre il tetto l’edificio per due terzi».
A comunicarlo è la Commissione Rifugi della Sezione Cai, che spiega: «Verosimilmente una o più valanghe sono scivolate dal Costone Orientale verso il Colletto di Pezza. Tali eventi sono stati probabilmente innescati dal crollo delle cornici che si formano lungo il crinale che costituisce la vetta del Costone Orientale a 2271 metri (dalla croce a ovest); la caduta delle cornici ha così provocato un distacco simultaneo o più distacchi distanziati nel tempo.
Non sarebbero stati arrecati danni alla struttura in base a quanto riportato dal Cai che invita comunque gli escursionisti a prestare attenzione e a non camminare sulla copertura del rifugio per non danneggiare i sottostanti pannelli fotovoltaici. Peraltro la struttura non risulta ancora agibile in quanto interessata da lavori di ristrutturazione.