Goletta di Legambiente, il lago di Vico
ha bisogno di azioni di salvaguardia

Goletta di Legambiente, il lago di Vico ha bisogno di azioni di salvaguardia
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Venerdì 12 Luglio 2013, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 15 Luglio, 13:21
VITERBO - Tappa viterbese della Goletta dei laghi di Legambiente, impegnata al lago di Vico per analizzarne le sue criticit. Attenzione sul patrimonio naturale che circonda le sponde del lago, sulla biodiversità, combattere il livello di eutrofizzazione delle acque, monitorarne la qualità ed effettuare i necessari interventi di bonifica del territorio. Sono le priorità ambientali evidenziate a Caprarola da Goletta dei Laghi, campagna di Legambiente realizzata con il contributo di Coou e Novamont. Il punto sullo stato di salute del bacino lacustre ha coinvolto volontari, istituzioni e cittadini in una giornata ricca di iniziative.



Sono diverse le vertenze aperte sullo stato ecologico del Lago di Vico ancora in attesa di una risposta dalle Istituzioni. Tra queste, le sorti delle monumentali faggete di Monte Venere e di Monte Fogliano che lo circondano, hanno senza dubbio un posto di rilievo.



Dice Roberto Scacchi, direttore di Legambiente Lazio: "Le Faggete depresse di queste aree sono un patrimonio naturale di valore inestimabile, che va assolutamente salvaguardato da qualsiasi operazione di disboscamento. E' prioritario puntare su una tutela sostenibile, per tanto ci fa ben sperare l’impegno preso da un gruppo di consiglieri regionali al fine di evitare operazioni che possano compromettere questo prezioso presidio di biodiversità.”



Un ulteriore criticità per il lago di Vico è la presenza nello specchio d’acqua della temuta alga rossa, o alga tossica, che costituisce un pericolo per la salute dell’ecosistema del lago ed un potenziale rischio per quella degli abitanti. Significativi passi avanti sono stati fatti grazie all’approvazione dei novi Piani Urbani Agricoli, grazie ai quali si è riuscito a minimizzare l’uso dei fertilizzanti nei terreni adiacenti al Lago, riducendo così l’apporto si sostanze chimiche che aumentano il processo di eutrofizzazione e di conseguenza la presenza delle alghe.



Resta aperta la spinosa questione delle bonifiche del territorio. Al lago di Vico c’era infatti uno dei più importanti bunker-laboratorio dove, nel corso dell’ultima guerra, si tenevano ricerche sugli ordigni Nbc (Nucleare, Batteriologico, Chimico) mettendo in piedi un magazzino per materiale di difesa.
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