Le procedure - iniziate questo mese - sono state predisposte dalla direzione Urbanistica e coinvolgeranno anche i proprietari degli immobili e gli amministratori di condominio, visto che a questi ultimi compete l'assegnazione e l'installazione degli interni che andranno posti all'accesso di ogni singolo appartamento. Il costo per i cittadini sarà solo quello per l'acquisto della targhetta, presumibilmente intorno ai tre euro.
Il Comune interverrà in caso di inadempimento, addebitando poi la relativa spesa di attribuzione e installazione. L'intera operazione consentirà - spiega l'amministrazione - non solo di rendere agevole la fruizione degli appartamenti all'interno degli stabili o per individuare le unità ai fini delle utenze, ma servirà anche come misura di monitoraggio della dotazione immobiliare, di dissuasione dalle false residenze e per l'incrocio dei dati ai fini dei controlli fiscali di sistema e l'equità.
Altri obiettivi riguardano la sicurezza e l'ordine pubblico, visto che la numerazione degli interni faciliterà i controlli sulle abitazioni da parte delle forze dell'ordine.
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