Consorzio Tevere-Nera nella bufera
La Regione silura Vittorio Contessa
«Riportare le cose nei binari giusti»

Consorzio Tevere-Nera nella bufera La Regione silura Vittorio Contessa «Riportare le cose nei binari giusti»
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Domenica 21 Dicembre 2014, 18:29 - Ultimo aggiornamento: 18:30
TERNI - E' finita l'era di Vittorio Contessa. Dopo quasi un quinquennio da presidente ed oltre un anno da commissario, lascia il timone del consorzio di bonifica Teverd-Nera. La Regione ha detto che dal 15 dicembre può bastare così. E' pronto il nuovo commissario dell'ente, il dirigente regionale Mauro Andrielli. Una scelta motivata dalla stessa Regione con il bisogno di riportare le cose a posto e di restituire al consorzio una gestione neutra.



Lo spiega proprio l'assessore all'agricoltura, Fernanda Cecchini: «Nel consorzio ternano, ultimamente, sono accadute diverse cose per cui c'è bisogno di riportare le cose nei binari giusti. Intanto, è un consorzio nel quale le ultime elezioni risalgono ad 8 anni fa. Il voto, rinviato già l'anno scorso, è stato spostato ulteriormente anche quest'anno. La cosa ha suscitato polemiche. Per di più, c'è pure un esposto alla Procura della Repubblica da parte del rappresentante di una lista che si era presentata per concorrere alle elezioni per il rinnovo. A questo punto, serve una gestione affidata a terzi. Da qui la scelta di nominare un nuovo commissario. Cosa che abbiamo fatto anche per il consorzio di Spoleto».



Intorno a Contessa, ultimamente, le polemiche si erano infittite. In molti non hanno digerito la scelta di prorogare le elezioni già indette per la fine di ottobre. Scelta che l'oramai ex commissario ed ex presidente Contessa aveva motivato facendo riferimento alla delibera regionale che autorizzava ulteriori proroghe del voto a nuovo termine entro il 30 giugno 2015.



Il ricorso alla Procura della Repubblica era stato inoltrato, invece, da Emanuele Fausti, che ha presentato una delle liste per le elezioni. Secondo lui, l'elezione non poteva essere spostata e, di conseguenza, si dovrebbe andare a votare quanto prima e per di più con le stesse liste presentate due mesi fa e ritenute idonee. Liste tra le quali non era stata accettata proprio quella che candidava Contessa.



«Io - dice il ricorrente - sto ancora aspettando che la Regione mi dia i chiarimenti che ho chiesto sul rinvio delle elezioni, visto che le risposte di Contessa non mi avevano convinto. Ancora, però, non mi dicono nulla. Ed ora, vengo a sapere che la Regione ha cambiato il commissario».



Andrielli, ora, dovrà ora prendere in mano l'ordinaria amministrazione del consorzio e cominciare a lavorare per indire nuove elezioni.
Il commissario uscente, Vittorio Contessa, al momento non rilascia commenti. «Lo farò, però, nei prossimi giorni», si limita a dire.
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