L'innovazione secondo i rabbini: premiate le app per “riparare il mondo”

L'innovazione secondo i rabbini: premiate le app per “riparare il mondo”
di Andrea Andrei
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Giovedì 4 Dicembre 2014, 06:04 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 17:35
Coltivare una generazione di imprenditori di talento e altruisti. È questo lo spirito del CER Internet Entrepreneurs Prize, Premio annuale della Conferenza dei Rabbini Europei all'innovazione digitale, che si tiene ogni anno in una diversa capitale europea.



Ieri sera, nella cornice dell'Ara Pacis a Roma, sono stati premiati quattro talenti di imprese digitali, che con le loro invenzioni hanno dimostrato di voler creare qualcosa che fosse utile alla società, prima che al profitto personale.



A vincere l'edizione di quest'anno, a cui hanno partecipato parlamentari, rappresentanti delle istituzioni locali, opinion makers e membri della CER (fra cui uno dei due vice presidenti, rav Riccardo Di Segni, rabbino capo della Comunità Ebraica di Roma), sono stati il giovane belga Sacha Nasan, l'ingegnere aereospaziale israeliano Meidad Pariente, e gli editori russi Ivar Kh. Maksutov ed Elena Verevkina.



CREATIVITÀ

Nasan, a soli 16 anni, ha inventato insieme ai genitori “Get Talenty”, un'app-social network che invita le persone di tutto il mondo a caricare video che mettano in mostra la propria abilità e il proprio talento. Proprio come se fosse un reality-show su scala globale, senza selezioni ma sottoposti all'insindacabile giudizio della rete. Sacha, quando aveva 14 anni, aveva già inventato un'applicazione mobile gratuita, che fu scaricata 83 mila volte in soli due giorni.



L'israeliano Pariente invece, con l'aiuto della moglie Maya, ha sviluppato la “Mayday App”, che consente di inviare un messaggio a un indirizzo email predeterminato o di generare fino a 50 sms ai propri cari in caso di incidente. L'applicazione permette anche di configurare la velocità di attivazione, evitando falsi allarmi quando il telefono, per esempio, cade. Infine, Maksutov e Verevkina sono i cofondatori della casa editrice "PostNauka", nata con l'obiettivo di fornire agli scienziati l'opportunità di parlare direttamente al pubblico. A questi ultimi è andato il riconoscimento per i siti web Serious-Science.org e postnauka.ru, che hanno lo scopo di divulgare le idee scientifiche in tutto il mondo.



Una serata di gala (a cui erano presenti tra gli altri i rabbini Riccardo di Segni e Pinchas Goldsmith, il presidente dell'Ucei Renzo Gattegna, l'ambasciatore di Israele Gideon Meir, Alfio Marchini con la moglie, il cantante Raiz) che ha dimostrato come la religione possa essere non solo vicina, ma molto affine al progresso. Non è un caso che la Conferenza dei rabbini europei abbia voluto premiare le innovazioni tecnologiche e in particolare coloro che utilizzano gli strumenti della nuova generazione nel miglior modo possibile, in base al principio ebraico di “Tikkun Olam” (riparare il mondo). Perché oggi, per aiutare il mondo, può bastare uno smartphone.