Azzannata al volto da un cane di razza pitbull, una bambina di sette anni dovrà essere operata per ricostruire una parte del naso.

Verso le due di ieri pomeriggio, in via Pescara a Lariano, una piccola di appena sette anni stava giocando dai vicini di casa. Quattro bambini, tra cui la piccola, il fratellino e i due nipoti del proprietario di appartamento, stavano rincorrendosi nella cucina, quando il cane, un pitbull di nome Ettore, che dormiva nella sua cuccia, l'ha aggredita. L'animale, che vive tra il balcone e la cucina, forse infastidito dal caldo e dalle urla dei piccoli, ha azzannato al volto la bambina che in quel momento gli era più vicina.

Lesionato e staccato il lato sinistro del naso, la bambina è stata trasportata d'urgenza dal 118 al pronto soccorso di Velletri, dove, vista la gravità della situazione, è stata subito trasferita all'ospedale Bambin Gesù di Roma.

I medici dovranno attendere la scomparsa del gonfiore alla parte lesionata, ma per ora un intervento di ricostruzione sembra inevitabile.

I carabinieri del gruppo radiomobile di Velletri e i militari della stazione di Lariano, dopo aver identificato il proprietario del cane, un ragazzo di vent'anni, hanno chiesto l'intervento del servizio veterinario della Asl Rm H. Dopo un'attenta visita il veterinario ha chiarito che l'animale non presenta segni di aggressività o malattie, per questo pur essendo sotto sequestro, Ettore è stato riaffidato al padrone che dovrà pagare una multa per non averlo iscritto all'anagrafe canina e per non averlo microcippato. Sorpresi e dispiaciuti dell'accaduto i proprietari del cane, verso cui i carabinieri stanno valutando l'ipotesi di procedere per incauta custodia.

Anche a Ciampino, solo pochi giorni fa, una bambina che stava giocando nel parco Aldo Moro è stata aggredita da un cane di piccola taglia. Una ferita al volto guaribile in dieci giorni e tanta paura sono state, per fortuna, le sole conseguenze.

Dopo l'operazione

Al momento le «condizioni generali e locali» sono buone, ha fatto sapere l'ospedale Bambino Gesù di Roma, dove la piccola è arrivata ieri pomeriggio «per amputazione della piramide nasale da morso di cane ed è stata sottoposta a intervento chirurgico in regime di urgenza». La bambina, però, «dovrà essere sottoposta a ulteriori interventi chirurgici di ricostruzione sia funzionale che estetica della piramide nasale».