Guidonia, arrestato il sindaco Rubeis: accusato di corruzione e abuso d'ufficio

Guidonia, arrestato il sindaco Rubeis: accusato di corruzione e abuso d'ufficio
di Elena Ceravolo
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Lunedì 20 Luglio 2015, 15:29 - Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 17:40
Avrebbe fatto pressioni su imprenditori locali per ottenere assunzioni di persone che aveva segnalato. E’ questo il filone principale delle indagini che stamattina hanno visto scattare gli arresti domiciliari per il sindaco di Guidonia, Eligio Rubeis (Forza Italia).



Il provvedimento di custodia cautelare, emesso dal gip di Tivoli, è stato notificato dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato, che contestualmente hanno fatto partire una serie di perquisizioni: a casa del primo cittadino, in diversi uffici del municipio e in alcune aziende del posto con le quali erano intercorse le relazioni finite sotto la lente della procura. Tra queste una clinica privata a cui, secondo le accuse mosse, il sindaco avrebbe sollecitato l’assunzione di una infermiera e chiesto agli uffici competenti di Palazzo Guidoni di sbloccare il pagamento alcune fatture scadute.



A dare notizia dell’esecuzione del provvedimento è stata la stessa procura tiburtina: «L’attività d’indagine - si spiega in una nota - è stata svolta negli ultimi mesi attraverso la collaborazione degli uomini del nucleo investigativo centrale e del comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato nonché della sezione di polizia giudiziaria della procura di Tivoli. I reati ipotizzati, allo stato, sono: concussione, corruzione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Le vicende riguardano assunzioni di personale presso imprese locali, incarichi pubblici e pagamenti di fatture da parte del Comune di Guidonia Montecelio. Gli elementi finora acquisiti si basano essenzialmente su attività di intercettazione ambientale e telefonica. Nell’ambito dello stesso procedimento la procura ha emesso una serie di decreti di perquisizione e sequestro presso gli uffici pubblici e le imprese coinvolte nei fatti».



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