Truffa ai Vip, a Lande pena ridotta a 7 anni per un imbroglio da 300 milioni

Truffa ai Vip, a Lande pena ridotta a 7 anni per un imbroglio da 300 milioni
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Martedì 17 Dicembre 2013, 18:22 - Ultimo aggiornamento: 18 Dicembre, 12:59
ROMA - Riduzione di pena in appello, da nove anni a sette anni di reclusione, oltre a 15 mila euro di multa, per Gianfranco Lande, il 'Madoff dei Parioli' ritenuto il promotore di una megatruffa da 300 milioni di euro ai danni, tra gli altri, di vip e professionisti della capitale. Lo ha deciso la prima corte di appello di Roma.



Alla base della riduzione di pena l'esclusione dell'aggravante della transnazionalità, ovvero di aver agito oltre confine. Lande era accusato di associazione per delinquere finalizzata alla raccolta abusiva di denaro e all'ostacolo agli organi di vigilanza. A conclusione della requisitoria il pg Otello Lupacchini aveva sollecitato la conferma della condanna a nove anni inflitta all'imputato in primo grado il 28 giugno dello scorso anno.
La corte di appello ha inoltre revocato la condanna della Cassa di Risparmio dell'Aquila (Carispaq) come responsabile civile decisa sempre nel primo grado di giudizio, mentre ha confermato la responsabilità di Egp, una delle società dell'imputato. Gli stessi giudici si sono anche riservati di decidere sulla concessione degli arresti domiciliari a Lande. Il pg Lupacchini aveva espresso parere favorevole, previo utilizzo del braccialetto elettronico. Lande è detenuto a Regina Coeli dal marzo del 2011. Per la megatruffa sono già stati condannati con riti alternativi i principali collaboratori del «Madoff dei Parioli»: Roberto Torregiani, Raffaella Raspi, ex compagna di Lande, suo fratello Andrea e Giampiero Castellacci De Villanova.
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