Piazza Navona, blitz dei vigili
Solo 5 pittori su 100 sono in regola

Piazza Navona, blitz dei vigili Solo 5 pittori su 100 sono in regola
di Elena Panarella
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Giovedì 17 Aprile 2014, 08:01

Ma quali dipinti colorati, quello di piazza Navona un quadro a tinte fosche. Anzi, un vero e proprio pasticcio, che, ieri, si disvelato, per l’ennesima volta, agliocchi dei vigili che hanno fatto un blitz sulla storica piazza

Scoprendo che, su una media di cento pittori presenti giornalmente in quell’area, solo cinque risultano in regola. Uno dei pochi veri artisti rimasti ammette: «Siamo tutti abusivi». E spiega la sua storia: «In Comune la faccenda è nota. Dopo la delibera del 2007 fu organizzata una prova farsa in municipio, ma non si è mai riuscito a fare una selezione. In sostanza, abbiamo partecipato ad una sorta di concorso, che si sarebbe dovuto concludere con la concessione del permesso ad esercitare la nostra attività. Ma si è tutto bloccato».

I CONTROLLI

I venditori di quadri e di poster ormai sono più che raddoppiati, secondo la delibera del 2007 dovevano essere 44 e invece superano i 100. Lo sanno bene gli uomini della polizia municipale che ieri mattina hanno censito una sessantina di banchi. Risultato: sempre e solo cinque quelli regolari (in possesso di una sospensiva del Tar). Eppure molti di loro in mano sventolavano il bollettino pagato per l’occupazione di suolo pubblico: «Io sono qui dal 2005 - racconta Francesca - e ho sempre pagato, ma nessuno ci dice cosa dobbiamo fare per stare veramente in regola. Ogni giorno verifico se ci sono nuovi bandi o nuove ordinanze, ma niente da fare. Qualcuno deve assumersi le responsabilità di questo caos». Pagare 170 euro ogni sei mesi per l’occupazione di suolo pubblico a cosa serve se poi l’autorizzazione non c’è? «A niente perché alla fine sono tutti abusivi. È un modo per dimostrare la loro presenza su questa piazza», spiega uno degli agenti in servizio. Allora viene da chiedersi: basta un bollettino pagato e un banchetto per esercitare un’attività di vendita in una delle piazze più belle del mondo? Pare di si. E i controlli dei vigili urbani, coordinati dal vicecomandante del Corpo, Antonio Di Maggio, sembravano una missione impossibile visto lo sparuto numero di agenti presenti. Alcune pattuglie, infatti, facevano la spola tra piazza Navona e il Colosseo (per gli abusivi). È evidente che i numeri non tornano: servono più agenti in strada. Ma torniamo a piazza Navona. Gli uomini della Sicurezza Pubblica Emergenziale hanno rinvenuto tredici banchi di ritratti e quadri abbandonati nelle stradine adiacenti all’area affollata da migliaia di turisti. Non trovando i proprietari hanno poi provveduto a sequestrare il materiale.

IL MUNICIPIO

«È un delirio con tutti questi bandi scaduti. È vero in questo caso sono abusivi - spiega Iacopo Emiliani, assessore al commercio del I Municipio - Due sono i passaggi da fare: riaprire il bando scaduto per questa attività e rifare l’albo dei pittori. La nostra volontà è quella di sostenere l’arte vera però. Vogliamo rifarci al modello francese per gli artisti di strada. Postazioni numerate, con turnazioni precise. Bisogna inoltre fare un censimento anche delle altre aree per vedere se è possibile mantenere ancora l’idoneità o trovare nuovi spazi. Tutto questo a partire da maggio, subito dopo la canonizzazione dei Papi». Ma probabilmente questo caos fa comodo a qualcuno.

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